VIDEO | Da ottobre al via la nuova stagione dell'Orchestra di Padova e del Veneto
Dal 9 ottobre al 7 maggio prossimi si terrà la 60/a Stagione concertistica dell'Orchestra di Padova e del Veneto, firmata dal direttore artistico e musicale Marco Angius. Il percorso d'ascolto è sviluppato in 14 concerti, di cui uno fuori abbonamento, che porterà a Padova alcuni tra i più affermati solisti della scena internazionale.
"L'avvio della stagione 2025/26 - afferma il Vicepresidente Opv Paolo Giaretta - ci introduce al significativo appuntamento del sessantesimo compleanno dell'Orchestra. Il 22 ottobre del 1966 tre giovani amanti della musica, tutti e tre destinati a una importante carriera accademica, Claudio Scimone, Francesco Gentile e Marino Nicolini, presero l'iniziativa coraggiosa di fondare l'Orchestra, divenuta poi Orchestra Stabile riconosciuta dallo Stato, che accompagna oggi la vita culturale della città: oltre 7.000 concerti che hanno fatto conoscere il nome di Padova come luogo della grande musica in tutto il mondo. I successi di oggi sono figli del coraggio di ieri".
Per la Stagione 2025/26 saranno due gli artisti in residenza: la flautista Silvia Careddu, già primo flauto dei Wiener Philharmoniker-Wiener Staatsoper, della Konzerthausorchester di Berlino, dei Wiener Symphoniker, attualmente presso l'Orchestre National de France, che interpreterà Halil, tra i brani più suggestivi di Leonard Bernstein, e Ballade di Frank Martin; e il violinista russo Ilya Gringolts che dopo il debutto con Opv nella scorsa stagione tornerà a Padova per un doppio appuntamento con il Concerto per violino e orchestra di Brahms per la direzione di Michael Hofstetter, e il Concerto n. 2 di Béla Bartók diretto da Marco Angius.
Il taglio del nastro della Stagione avverrà nel segno della celebrazione dei 150 anni della nascita di Ravel, con un concerto sinfonico diretto da Marco Angius, che riunirà due tra i più celebri balletti del primo Novecento: Bolero di Stravinsky e il Poema sinfonico di Respighi Fontane di Roma. Si concluderà con il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 di Shostakovich, che vedrà il ritorno a Padova di Maurizio Baglini, l'Ouverture da L'italiana in Algeri di Rossini e la Sinfonia n. 4 "Italiana" di Mendelssohn con il direttore veneziano Francesco Ommassini.
L'Opv offrirà alla cittadinanza il Concerto di Natale alla Basilica di Sant'Antonio con il Messia di Händel nella elaborazione strumentale di Mozart, per la direzione di Filippo Bressan. La campagna abbonamenti avrà inizio dal 10 settembre, con prelazione dal 10 al 12 settembre e nuovi abbonamenti dal 13 settembre presso il Ticket Office e online su Vivaticket.it.