TURISMO | A Jesolo occupazione 72,5% nei primi 3 mesi estivi

Il consuntivo dei primi tre mesi estivi per Jesolo segna un tasso di occupazione medio del 72,5%, con un incremento di 1,5 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2024. Il dato emerge dalle analisi dell'Associazione Jesolana Albergatori, in base al sistema H-Benchmark.
L'incremento sul mese di giugno (+7 punti percentuali) è stato più importante del calo registrato su maggio (-3%) grazie alle festività tedesche. Luglio (86%) è stato quasi in linea con il 2024, con un andamento comunque migliore rispetto ai flussi sulle località balneari italiane, dove sono mancate le prenotazioni negli ultimi 30-45 giorni.
Per quanto riguarda le nazionalità, è in linea con il 2024 il mercato interno, una leggera flessione del mercato austriaco (-1,1%) e un incremento di quello tedesco. Lieve aumento per i flussi dall'Ungheria e dalla Polonia; aumento anche del mercato serbo. Leggero calo, invece, per gli ospiti provenienti da Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca e Regno Unito. La durata media della prenotazione è in linea con i primi tre mesi 2024: in calo a maggio, stabile a giugno e in leggero aumento a luglio.
Le previsioni di agosto sono ancora da definire, ma ad oggi c'è un leggero calo, destinato - secondo l'Aja - ad essere recuperato e superato nei prossimi giorni. L'occupazione media di settembre fa già registrare un aumento di tre punti percentuali rispetto al 2024, soprattutto nella terza settimana.
"Per i bilanci è ancora presto - afferma il presidente Aja, Pierfrancesco Contarini - anche se possiamo sbilanciarci per una stagione che dovrebbe continuare a darci soddisfazione, soprattutto se il meteo ci sarà una mano anche nel mese di settembre e inizio ottobre, periodo che è mancato nel 2024. Come imprenditori dobbiamo continuare a investire in servizi e grandi eventi, per rappresentare una importante opportunità di vacanza a prescindere dalle indicazioni meteorologiche", conclude.