La famiglia Cecchettin ha nominato il proprio consulente per l'autopsia
La famiglia di Giulia Cecchettin, la 22enne uccisa dall'ex fidanzato Filippo Turetta, ha nominato come proprio consulente, in vista della autopsia fissata per domani mattina all'Istituto di medicina legale di Padova, il professore triestino Stefano D'Errico, direttore di Medicina legale dell'Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina.
D'Errico, tra le altre cose, si è occupato di recente del caso della morte di Liliana Resinovich. Oggi, poi, la Procura di Venezia conferirà l'incarico al proprio consulente che eseguirà gli esami autoptici: si tratta di Guido Viel del dipartimento di Anatomia Patologica dell'Università di Padova.
Anche la difesa di Turetta indicherà un proprio esperto per seguire gli accertamenti autoptici.
L'autopsia di domani potrebbe fornire risposte sul numero di ferite da coltello (una ventina le coltellate, secondo la prima ispezione sul cadavere) e su quale lama sia stata usata da Turetta: quella da 12 centimetri recuperata nell'auto in Germania o quella del coltello da 21 centimetri trovato spezzato nel parcheggio a Vigonovo. O entrambi.
Bisognerà accertare, inoltre, se siano presenti ferite di altra natura, come da calci o pugni. E poi se Filippo Turetta abbia infierito su Giulia quando lei era ancora viva. Ciò potrebbe portare la Procura a contestare l'aggravante della crudeltà. Inoltre, gli accertamenti dovranno stabilire se sia stato inferto un fendente letale e se la botta alla testa subita dalla ragazza, spinta a terra su un marciapiede mentre stava fuggendo, sia stata letale o meno. Inoltre, la fascia temporale della morte: se è deceduta verso le 23.40, quando le telecamere di sorveglianza della zona industriale di Fossò hanno ripreso l'ultima fase della aggressione, o se era ancora viva quando è stata caricata in macchina prima della fuga di Turetta.
Le prime analisi medico legali hanno stabilito che la giovane è morta per "shock emorragico".
CONSULENTE FAMIGLIA TURETTA Gli avvocati Giovanni Caruso e Monica Cornaviera, legali di Filippo Turetta in carcere per l'omicidio di Giulia Cecchettin, e il legale Stefano Tigani, che rappresenta i familiari della vittima, si sono incontrati oggi per un paio d'ore in Procura a Venezia, davanti al pm Andrea Petroni, per il conferimento dell'incarico al medico legale Guido Viel, nominato dal pm e che dovrà effettuare l'autopsia, fissata per domani mattina. Anche la difesa di Turetta e il legale della famiglia Cecchettin hanno nominato propri consulenti di parte per seguire gli accertamenti. Tutti e tre gli avvocati hanno lasciato la Procura senza dichiarazioni ai cronisti, confermando soltanto che l'appuntamento in Procura serviva per l'incarico e il quesito dell'autopsia.