6 set cinematografici attivi in Veneto, Zaia:"Un orgoglio"
"Un record storico per il Veneto: non era mai successo che nel nostro territorio girassero in contemporanea ben sei produzioni cinematografici di lungometraggi. Parliamo di tre produzioni a Venezia e tre nel resto del Veneto". Così il presidente del Veneto, Luca Zaia secondo il quale "questa varietà rende il Veneto un luogo ideale per dare vita a storie attraverso il linguaggio universale del cinema e della televisione, contribuendo a diffondere l'immagine della regione nel mondo e a valorizzare la sua identità culturale e paesaggistica". La Regione sostiene anche economicamente le produzioni" con la Veneto Film Commission:, Primavera, film storico sul giovane Vivaldi diretto dal regista veneziano Damiano Michieletto, Come fratelli, del regista coneglianese Antonio Padovan e girato a Treviso come come lo sono anche Stucky e Questione di stoffa. E si prosegue con Le città della pianura, di Francesco Sossai (contributo della Regione e sostegno della Veneto Film Commission) e Il confessionale, thriller fantastico tratto dal manga Così parlò Rohan Kishibe di Hirohiko Araki e diretto da Kazutaka Watanabe girato a Venezia che vede anche il ciac di. Lost in Venice, action movie tedesco di Claudia Garde. E, infine, Winter Harvest, di Max Leonida Bastoni, sul sequestro Dozier girato a Verona e a Padova. Per Zaia "il cinema è un settore che genera occupazione, crea nuove competenze e professionalità e apporta
significativi benefici economici, oltre a potenziare l'attrattività internazionale del Veneto. La Regione Veneto, ha previsto di destinare dal 2018 al 2027 30 milioni di euro per sostenere le produzioni cinematografiche e televisive, valorizzare il territorio come set naturale e promuovere la cultura cinematografica in tutte le sue forme".