La Lega attacca: "Nidi insufficienti a Padova, il prezzo dell'assenza della pianificazione"

“Mentre l’Italia intera affronta una crisi demografica senza precedenti, a Padova si verifica un paradosso inaccettabile: 140 bambini rimangono esclusi dagli asili nido comunali. Un numero allarmante che dimostra, ancora una volta, la totale incapacità dell’amministrazione Giordani di pianificare e rispondere ai bisogni concreti delle famiglie padovane. Dopo otto anni consecutivi al governo della città, Giordani e la sua giunta non possono più nascondersi dietro scuse: avevano il tempo e gli strumenti per programmare, per investire, per adeguare i servizi educativi all’evoluzione della città. Invece, oggi ci troviamo davanti all’ennesima emergenza annunciata, frutto di scelte miopi e di una visione politica scollegata dalla realtà. L’esclusione di così tanti bambini non è solo un problema organizzativo: è una ferita sociale che colpisce direttamente le giovani famiglie, le donne che lavorano, chi non ha alternative e si affida al pubblico. È un segnale grave di disattenzione verso le nuove generazioni e verso il futuro della nostra comunità. A nulla valgono le promesse e le dichiarazioni d’intenti: servono fatti, servono strutture, serve un’amministrazione capace di prevedere, pianificare e garantire servizi essenziali. Il diritto all’educazione e alla conciliazione tra vita e lavoro non può essere sacrificato sull’altare dell’inerzia amministrativa”.
Così in una nota la Lega di Padova chiede con forza un cambio di passo immediato e soluzioni concrete per garantire a tutti i bambini padovani il posto che meritano.