Il clima elettorale in Veneto è caldo da settimane,e si farà incandescente quando le elezioni regionali entreranno nel vivo. In questa concitata fase, per così dire, embrionale, in seno alla coalizione di centrodestra ci sono ancora molti dubbi su chi sarà il candidato governatore e soprattutto a che partito apparterrà. Tra Fratelli d’Italia che sogna il Veneto, e la Lega che non vuole perdere una delle sue storiche roccaforti, prova ad inserirsi Forza Italia: partito con una propria traiettoria politica e di visione più moderata ed europeista rispetto ai venti reazionari ed estremisti che soffiano sempre più forte, Forza Italia cerca di farsi spazio in Veneto, con Flavio Tosi che si conferma pronto a mettersi in gioco.
Forza Italia punta a radicarsi ulteriormente nel territorio veneto, e per farlo riaccoglie tra le sue fila l’ex senatore Andrea Causin, che rientra come semplice iscritto, ma con l’obiettivo di far crescere il partito in regione, in particolare nel veneziano. Sempre dalla provincia di Venezia arriva una nuova new entry con l’ingresso di Alessandra Dini, già vice sindaco a Noale.