Questo il commento del sindaco Sergio Giordani al sondaggio in vista delle prossime elezioni comunali. 

“I sondaggi di cui mi fido di più sono sempre stati quello che mi dice la gente per la strada e le urne dove le persone votano, e devo dire che fin qua mi hanno dato soddisfazioni. Certo sono dati interessanti, ma ora l'importante è lavorare intensamente, con umiltà e ascolto. Penso che si confermi quello che ho già avuto modo di dire, cioè che stiamo facendo bene tenendo ben presente che solo chi non fa non sbaglia e che, per il futuro, emerge un quadro nel quale un centro sinistra unito e collaborativo, dai mondi ambientalisti a quelli moderati, vince. Padova è una città che vuole vedere dinamismo, vuole migliorarsi e non vuole polemiche o propaganda, qui contano i fatti. La via maestra è il dialogo, la sobrietà prima e subito dopo i fatti. Dubito che la città potrebbe riconoscersi in modalità impositive di stile "trumpiano", che vedo appoggiate da una buona parte della destra. Non bisogna perdere mai il contatto con le persone, mi sento pieno di energia e sono contento di avere una grande squadra operativa e innamorata di Padova. Per questo, ora voglio ancora ascoltare le padovane e i padovani. Nei mesi di marzo e aprile, insieme alla Giunta, sarò in ogni singolo quartiere, in dieci serate incontreremo tante persone, parleremo con loro dello stato dell'arte dei progetti in corso più strategici e raccoglieremo le loro indicazioni per un lavoro sempre più accurato nei confronti della città. Voglio impegnarmi fino all'ultimo perché Padova continui a guardare avanti con fiducia pur in questi tempi forieri di preoccupazioni e incertezze”.