Politica di Redazione , 16/09/2022 9:55

Letta a Padova: Autonomia, aperti a confronto ma senza bandiere ideologiche

Enrico Letta a Padova
Enrico Letta a Padova

"Siamo disponibili a una discussione sul tema di un'autonomia differenziata, quindi all'applicazione della Costituzione, ovviamente disponibili purché sia una cosa utile per i cittadini di tutto il Paese. Una cosa che non porti il Paese a dividersi in due e che parta da temi concreti, che possano essere oggetto di discussione, penso al lavoro, a questioni che abbiano un immediato elemento positivo". Così il segretario del Pd, Enrico Letta, intervenendo questa mattina a Padova, a margine della visita alla cooperativa Giotto in via Vigonovese. Letta ha poi aggiunto: "Non sono d'accordo se è semplicemente una bandiera ideologica e di identità politica come, purtroppo, sembra essere per la Lega. Per noi la discussione istituzionale, quando è fatta di bandiere, non va da nessuna parte - ha proseguito -. Fratelli d'Italia e presidenzialismo, Lega e autonomia differenziata, noi siamo con lo spirito dei padri costituenti: nessuno di loro aveva una bandiera. Tutti insieme hanno fatto la Costituzione più bella del mondo". Le istituzioni “sono di tutti - a ribadito - e bisogna che funzionino in una logica inclusiva, da questa realtà di Terzo Settore, da Padova. Città del terzo settore, il messaggio è quello dell'inclusività: creare istituzioni che siano a partire dai più fragili, e non a partire dai più forti”. 

“GRAVE IL SOSTEGNO AD ORBAN” Ancora Letta da Padova: "Credo che sia stato gravissimo il voto di ieri di Meloni e Salvini per non condannare, come fatto da tutti in Europa, le scelte antidemocratiche di Orban. Orban è un pericolo per tutta l'Europa e il fatto che Meloni e Salvini non si siano schierati contro di lui è la dimostrazione della loro inaffidabilità come eventuali leader del nostro Paese. Noi siamo gli unici che stanno presentando agli italiani una proposta veramente alternativa a Meloni e Salvini - ha aggiunto -. Ieri hanno dimostrato che quella messa nei giorni scorsi è una maschera ad uso esclusivo dell'elettorato moderato del nostro Paese, per cercare di nascondere l'idea di destra estrema che rappresentano".

PER IL TERZO SETTORE "Da Padova lancio un messaggio forte al governo: è necessario che il decreto Ter sugli aiuti comprenda anche il mondo del terzo settore. Per noi questo è un punto irrinunciabile. Il mondo del terzo settore, le Rsa devono essere comprese per gli aiuti sulle bollette perché anche qui arrivano le bollette decuplicate e i danni di questi rincari arrivano a cascata a famiglie delle persone più fragili". Lo ha detto il segretario del Pd, Enrico Letta, nel corso della sua prima visita in Veneto, a Padova, che lo vedrà impegnato per tutto il giorno nella regione.

MALTEMPO NELLE MARCHE "Fermiamo la nostra campagna elettorale nelle Marche. In segno di lutto e partecipazione al dolore delle famiglie colpite e per dare coi nostri volontari tutto l'aiuto necessario rispetto ai terribili danni della alluvione". Lo ha scritto su Twitter il segretario del Pd Enrico Letta. "Attoniti e senza parole di fronte alla tragedia che si è abbattuta sulle Marche. Il pensiero e il pianto per le vittime. La speranza che i soccorritori abbiano successo nel loro incessante lavoro" .