Irap, Confapi: "Avanti al fianco della Regione"
“Abbiamo osservato in silenzio questi giorni di dibattito sull’IRAP. Come rappresentanti della piccola e media industria padovana siamo pronti a fare la nostra parte. L’aumento dell’addizionale IRAP, secondo quanto prospettato dalla Giunta Regionale del Veneto, sarà un aumento contenuto: partirà da 14 euro all’anno per le realtà più piccole, l’equivalente di un caffè al mese. Uno sforzo richiesto dalla Regione che accogliamo con responsabilità: le nostre imprese faranno la loro parte, al fianco della nostra comunità e delle istituzioni. Con la consapevolezza che il Veneto sta compiendo passi importanti verso il futuro e l’assenza dell’addizionale IRPEF, unica fra le Regioni italiane, ha permesso di lasciare nelle tasche dei cittadini e dei consumatori 16 miliardi di euro. L’impresa è il fulcro della nostra economia: sapremo essere un perno importante anche in questo passaggio, mentre reputiamo assolutamente fuori luogo le polemiche contro la scelta della giunta Zaia, frutto di chi probabilmente si culla in un passato remoto, invece di guardare un po’ più in là, verso il futuro. Che deve vedere le istituzioni e il mondo dell’impresa concorrere a un benessere sociale per il Veneto.”
Sono le parole del Presidente di Confapi Padova, Carlo Valerio.
“Mi si permetta anche una digressione sulle opere: anche contro la Superstrada Pedemontana e le infrastrutture notiamo in questi giorni polemiche strumentali. I nostri camion, i nostri furgoni, trovano nella Pedemontana un’arteria scorrevole, sicura, dove il traffico aumenta ma non vi sono certo gli enormi problemi di congestione che sta vivendo l’A4. Bene quindi ha fatto Zaia a voler concludere l’opera, che rischiava di restare una ferita incompiuta per il territorio veneto e per le nostre province. Ricordiamo che in Pedemontana i lavori erano al 27% e c’erano 336 milioni di espropri da pagare, con il 70% degli sbancamenti già fatti. Abbiamo accolto con favore anche l’annuncio dell’assessore De Berti del potenziamento della Strada Regionale 308: si proceda su questa linea di interventi da parte della Regione, se necessario con ulteriori investimenti e progetti, per realizzare opere pubbliche nel territorio regionale. Lo chiede l’impresa e il tessuto economico, se vogliamo davvero restare competitivi in Europa”, conclude il Presidente Valerio.