Economia di Redazione , 18/10/2022 10:33

Nessuna impresa chiuda: sette sindaci del padovano con Confartigianato VIDEO

Imprese e sindaci

“Nessuna impresa chiuda”: è questo l’appello lanciato da duecento imprenditori artigiani, associati a Confartigianato Imprese Padova che, nel corso delle ultime settimane, si sono scattati una fotografia con un cartello, per far sentire la loro voce contro il caro bollette, che sta mettendo in crisi moltissime aziende artigiane.

A sostenerli, ora, ci sono diversi sindaci dei Comuni del Padovano: Riccardo Mortandello di Montegrotto Terme, Valentino Turetta di Teolo, Matteo Pajola di Este, Marcello Marchioro di Casale di Scodosia, Giorgia Bedin di Monselice, Gianfranco Vezzaro di Campodoro e Martino Schiavon di Ponte San Nicolò.

“Ci fa molto piacere che chi amministra il territorio abbia voluto appoggiare una campagna che la nostra associazione ha deciso di promuovere sui nostri social network, per far comprendere a tutti ciò che sta succedendo da mesi nelle nostre imprese – spiega Gianluca Dall’Aglio, Presidente di Confartigianato Imprese Padova. Il fatto che i sindaci si stiano mettendo in gioco al nostro fianco, dal momento che vivono i medesimi problemi nei Comuni da loro amministrati, ci rafforza come comunità, potenzia il nostro messaggio e ci fa sperare di poter individuare insieme soluzioni che vedano protagonisti anche i territori. Invitiamo tutti gli amministratori locali ad aderire all’iniziativa per far sentire ancora più forte la nostra voce”.

Il caro bollette non dà tregua a nessuno: imprese, famiglie, ma anche amministrazioni locali stanno facendo i conti con numeri da capogiro. In provincia di Padova, ad agosto 2022 i prezzi dell’elettricità, del gas e degli altri combustibili sono cresciuti, in media, del 75,9% rispetto allo stesso periodo del 2021.

“Alle difficoltà che stiamo già vivendo a causa dell’impennata dei costi energetici – prosegue Dall’Aglio-, si aggiunge il fatto che non possiamo prevedere e quindi programmare in nessun modo gli aumenti ai quali dobbiamo far fronte. Si tratta di incognite che pesano come macigni sull’andamento delle nostre aziende”.

“Il successo straordinario di questa iniziativa, che ha raccolto anche testimonianze video di diversi associati, testimonia che stare insieme, per dare vita ad un appello comune, è fondamentale – precisa Dall’Aglio. Le associazioni di categoria, oggi, stanno esercitando il loro ruolo fondamentale: amplificare la voce di chi altrimenti rimarrebbe inascoltato”.