Fusaro e l'amore per la poesia, il sindaco di Granze pubblica il suo libro "Giano Bifronte"

La passione per la letteratura, l'amore per la poesia. Chi lo conosce non si stupisce dell'animo artistico di Damiano Fusaro, sindaco di Granze e compositore. Venerdì prossimo il sindaco, 38enne, presenterà il suo ultimo libro intitolato “Giano Bifronte”, composto da 52 componimenti di poesie scritte in prima persona.
Come riportato su Il Mattino di Padova, il sindaco farà uscire il libro ad un anno esatto dal suo matrimonio, e ci tiene a specificarlo: “Colpa del matrimonio! - sorride Damiano - Un anno fa ho avuto la fortuna di sposarmi con Ilda Mustaj e ci tenevo a ringraziare tutti coloro i quali hanno reso unico ed indimenticabile quel giorno. Come festeggiare questo anniversario? Con l'uscita del mio nuovo libro di poesie ‘Giano Bifronte’, ovviamente dedicato a Ilda".
La poesia diventa quindi un volano per manifestare i suoi sentimenti più intimi e il suo amore verso la comunità, ma anche verso l'arte e la cultura in genere. Va ricordato che Damiano è stato un insegnate e storico, e vanta grande esperienza nel mondo del teatro e già due pubblicazioni, nel 2006 e nel 2008.
LA PUBBLICAZIONE “Giano Bifronte” sarà pubblicato il 28 giugno alle 21 nella sala polivalente di Granze e sarà pubblicato da Valentina Editrice. “La prima presentazione non poteva non essere nella mia Granze, che fa da sfondo alle mie poesie” sottolinea il sindaco, che specifica anche dove riesce a trarre ispirazione per i suoi scritti: “Dietro casa ho un bosco, per scegliere i titoli delle mie poesie mi sono rifugiato lì, ho gettato i titoli a terra e li ho riordinati, seguendo la sequenza che mi ha dettato la natura”.
In anni di sindaci burocrati, Fusaro sceglie di confermare la sua vocazione umanistica e il suo approccio alla vita: “E' il mio approccio al mio compito istituzionale. ‘Giano Bifronte’ vuole essere una sorta di operazione verità, che cerca di andare controcorrente rispetto alla comunicazione di oggi, fatta di social, immagini, storytelling esasperati. Cerco nelle parole l'essenziale, cerco di comunicarlo usando i termini precisi e la musicalità della poesia" conclude il sindaco.