Maltrattamenti ai danni dei genitori, 39enne di Ponso allontanato da casa

La Procura di Rovigo ha richiesto ed ottenuto dal GIP una misura cautelare di allontanamento dalla casa famigliare, con prescrizione di non avvicinarsi all’abitazione e agli altri luoghi abitualmente frequentati dalle persone offese, che è stata eseguita dai Carabinieri nei confronti di un 39enne residente a Ponso, ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia continuato ai danni dei genitori conviventi nei cui confronti, con reiterate condotte iniziate lo scorso primo ottobre e tuttora perduranti.
Nel maggio 2024 l’indagato era stato già allontanato con misura cautelare richiesta dalla Procura ed emessa dal GIP di Rovigo di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alle persone offese dal reato, con l’applicazione del braccialetto elettronico, nell’ambito di altro procedimento penale che si concludeva con una sentenza di condanna in primo grado.
Nonostante questo l'indagato, a partire dallo scorso fine settembre, dopo essere tornato a vivere nell’abitazione dei genitori, ha reiterato le condotte maltrattanti, ingiuriando la madre e minacciando di morte entrambi i genitori che in diverse occasioni si vedevano costretti, per paura di essere picchiati, a chiudersi a chiave in camera da letto o addirittura a trascorrere la notte in auto.
Nel corso dell’esecuzione della misura l’indagato ha rifiutato l’applicazione del “braccialetto elettronico” ed è stato sottoposto quindi alla misura del divieto di dimora nel comune di residenza delle persone offese.

