Cronaca di Redazione , 15/10/2025 14:24

Tragedia di Castel d'Azzano, il cordoglio del Comandante Provinciale Carabinieri, Col. Pacioni

Col. Pacioni, Comandante Provinciale Carabinieri
Col. Pacioni, Comandante Provinciale Carabinieri

Non è facile guardare una mamma, un papà, un figlio, una figlia, una moglie, una nonna e dire che il proprio figlio, il papà, il marito, il nipote è morto nell’adempimento del dovere. Non è facile guardare il dolore lancinante per un vuoto improvviso, un punto di riferimento che in un attimo non c’è più. Non è facile…ma è l’essenza dell’essere Carabiniere fino in fondo, dell’aver cucita sulla propria pelle la nostra uniforme, del far parte di una grande Famiglia che quotidianamente cerca di portare serenità, sicurezza, fiducia nei propri concittadini. Si tratta di un orgoglio fatto di azioni silenti, di rischi imprevedibili, di senso di giustizia, di equità, di equilibrio, di vicinanza, di comprensione. Oggi è il momento del silenzio, ci stringiamo alle Famiglie dei Nostri Caduti, Davide, Valerio e Marco, che ci guardano dal Cielo e ci sorreggono con la forza del Loro Esempio”. 

Così, in una nota, il Comandante Provinciale Carabinieri di Padova, Colonello Simone Pacioni, in relazione alla tragedi ache si è consumata martedì 14 ottobre a Castel d'Azzano, nel veronese, dove hanno perso la vita tre Carabinieri, di cui due in forza Aliquota Primo Intervento di Padova.