UGL attacca: "Sir 1, promesse tradite e cantieri infiniti"

“Come sindacato non possiamo più accettare prese in giro su alcuni servizi di utilità pubblica. Hanno dichiarato più volte – dichiara Fabio Beltempo, segretario provinciale del sindacato UGL UTL di Padova - che il tram SIR1 di Padova sarebbe tornato in servizio il 10 settembre, ma la realtà che conosciamo bene è un’altra: con collaudi, burocrazia ministeriale e cantieri che non finiscono mai, il tram probabilmente sarà in servizio pubblico verso la seconda settimana di settembre ma comunque non lo è oggi 10 settembre per l’inizio delle scuole.
Nel frattempo studenti, lavoratori e famiglie devono correre ai ripari. "Ma il problema non è solo la data. Il vero scandalo è che Padova – prosegue Fabio Beltempo - è ferma con un tram vecchio, obsoleto e pericolosamente “fragile”: un mezzo che deve affrontare le curve a 10 km orari, se non meno, su monorotaia per non rischiare di deragliare. È questo il modello di mobilità sostenibile che ci viene spacciato come "smart"?"
I cittadini lamentano di restare schiacciati ne traffico tra autobus sostitutivi strapieni e tempi di percorrenza infiniti. “L’Amministrazione comunale e l’assessore Andrea Ragona – prosegue Beltempo dell’UGL - continuano a promettere miracoli che non arrivano mai. I padovani meritano un trasporto moderno, sicuro e veloce, non un museo viaggiante che si potrebbe rompere ogni due passi. Come organizzazione sindacale chiediamo chiarezza sulle vere date di ripartenza, senza slogan elettorali, e la pubblicazione del cronoprogramma finale e ufficiale; inoltre chiediamo un piano serio di rinnovo del parco mezzi e dell’infrastruttura e garanzie di sicurezza per lavoratori e passeggeri. Basta propaganda, basta annunci: il SIR1 è il simbolo di una gestione fallimentare e il SIR3 e SIR2 rischiano di esserlo a loro volta economicamente. I cittadini – conclude Beltempo - non possono più pagare sulla loro pelle il prezzo dell’incapacità politica”.