VIDEO | Padova, Picchiato per l'orologio da 80mila Euro, i testimoni: abbiamo sentito le urla
La Polizia di Padova ha arrestato tre pregiudicati napoletani, con precedenti per furti e rapine, che avevano tentato di rapinare un orologio del valore di 80.000 euro ad un 46enne imprenditore cittadino. L'episodio è avventuo giovedì ed è stato reso noto oggi.
L'uomo era da poco uscito dal suo ufficio per la pausa pranzo e stava raggiungendo a piedi un bar della zona quando si è visto tagliare la strada da una motocicletta di grossa cilindrata con bordo due uomini che lo hanno costretto a fermarsi. Il passeggero lo ha colpito violentemente più volte, ma la vittima ha resistito all'aggressione nonostante ricevesse calci e pugni in ogni parte del corpo, e i tentativi di strappargli l'orologio dal polso.
I rapinatori, forse disturbati dall'avvicinarsi di alcuni passanti che avevano assistito alla scena, sono scappati lasciando a terra la vittima ferita, in direzione del casello di Padova Ovest, dove un complice li attendeva a bordo di un'automobile. L'intervento dei poliziotti della Squadra Mobile di Padova e Bologna, che stavano indagando su un furto avvenuto il giorno precedente nel capoluogo emiliano, ha consentito di bloccare i tre: due sono stati bloccati nei pressi del casello, il terzo poco dopo.
Dalla perquisizione dell'auto sono stati trovati, nascosti tra la scocca e l'abitacolo, otto orologi provenienti dal furto di Bologna ai danni di un rappresentante orafo, mentre altri due orologi provenienti dallo stesso furto erano al polso di due arrestati. Nell'auto è stata trovata anche la riproduzione di una targa per moto usata poco prima per coprire quella originale della due ruote usata per la rapina, indumenti e giubbotti tecnici per motociclisti.
Uno dei tre arrestati, di 47anni, nato a Napoli, sarebbe dovuto trovarsi agli arresti domiciliari su ordine del Tribunale di Lucca per un furto avvenuto a Pietrasanta (Lucca) sempre usando la moto, per un'altra rapina nel 2017 in provincia di Massa Carrara, e nel 2021 in un area di servizio nei pressi di Genova. Anche il secondo rapinatore, napoletano di 48 anni, era evaso dai domiciliari; il terzo rapinatore, 66enne, annovera le prime condanne per furto dal 1980.
Nel corso della notte, al termine degli atti in Questura i tre sono stati condotti alla casa Circondariale di Padova in attesa della convalida dell'arresto. Il Questore di Padova, Marco Odorisio, ha inoltre attivato la Divisione di Polizia Anticrimine per l'adozione di una misura di prevenzione nei loro confronti.