NUBIFRAGIO | Badia Polesine colpita e “affondata”, disastro maltempo

"Il Veneto in questa serata è interessato da una perturbazione intensa che, nel corso del pomeriggio e della serata, ha determinato celle temporalesche violente e localizzate". Lo dichiara il presidente del Veneto, Luca Zaia."A Badia Polesine (Rovigo, ndr) - sottolinea Zaia - si è registrata una bomba d'acqua che ha provocato importanti allagamenti e interruzioni elettriche a molte famiglie.Nel pomeriggio la perturbazione ha colpito anche Eraclea, Jesolo e Caorle (ndr), dove i sindaci hanno segnalato allagamenti di strade e scantinati: la Sala Operativa Regionale ha già attivato squadre di volontari a supporto della popolazione". Inoltre "a Castelfranco Veneto (Treviso, ndr) è sotto costante monitoraggio il torrente Avenale, con Genio Civile, Consorzio, Comune e Vigili del Fuoco già operativi sul posto in via preventiva.Una cella persistente continua a insistere anche su Trecenta e Barucchella (Rovigo, ndr), con allagamenti diffusi e linee elettriche fuori servizio, con disagi alle famiglie residenti". Sono già stati attivati oltre 200 volontari di Protezione Civile e ne sono in arrivo altri, "in particolare a supporto di Badia Polesine e delle aree maggiormente colpite", spiega Zaia, mentre "la Sala Operativa regionale resterà aperta per tutta la notte per garantire il coordinamento delle attività". Al lavoro anche l'assessore alla Protezione civile Giampaolo Bottacin.Il picco del maltempo è atteso tra il pomeriggio/sera di oggi e la giornata di domani, mercoledì 24 settembre, con precipitazioni da consistenti a localmente abbondanti e possibili picchi fino a 100 millimetri in 24 ore, specie sulle zone prealpine/pedemontane e sulla pianura centro-orientale."La situazione è in continua evoluzione - conclude Zaia -. Invito i cittadini a prestare attenzione e a seguire le indicazioni delle autorità locali, evitando spostamenti non necessari".