Napoli non dimentica Chiara Jaconis a un anno dalla morte e lo fa con un ricordo pieno di musica e amore, una cerimonia intimamente pubblica quella celebrata nella Basilica di San Giacomo degli Spagnoli, in Piazza Municipio,a Napoli, con il concerto "Omaggio a Chiara: le note delcuore”, a cura dell’Associazione Culturale Suaviter Nova e promosso dall’Assessorato al Turismo. Il coro polifonico, diretto dal Maestro Pietro Biancardi, ha eseguito un repertorio di musiche della tradizione classica napoletana, ma sono state interpretate anche alcuni canzoni che facevano parte della playlist che Chiara amava ascolatare. La 30enne padovana, uccisa mentre passeggiava per i quartieri spagnoli in compagnia del compagno Livio da una statuetta di marmo spinta giù da un terrazzo da un tredicenne , è rimasta nel cuore di Napoli, città che fin dai primissimi momenti della tragedia, quando la vita di Chiara era ancora appesa a un filo, ha avvolto la famiglia Jaconis in un abbraccio pregno di commozione e vicinanza. Pur in un dolore impossibile da alleviare, i genitori di Chiara, Gianfranco e Cristina, insieme alla sorella Roberta, hanno da subito ringraziato i napoletani per il calore dimostrato, che ha visto dedicare alla giovane padovana preghiere, fiaccolate e anche un murales realizzato dallo street artist Juan Pablo Gimenez all'angolo tra via Santa Teresella agli Spagnoli e via Sant'Anna di Palazzo, proprio dove è avvenuta la tragedia lo scorso 15 settembre, nominandola “angelo custode dei quartieri spagnoli”.
Ora questo concerto elegante e appassionato che ha visto la partecipazione di centinaia di persone, e anche delle istituzioni locali, con l’assessore al turismo di Napoli, Teresa Amato, che ha voluto incontrare ed abbracciare la famiglia Jaconis, così come fatto anche dal presidente della commissione turismo, Luigi Carbone.