VIDEO | Zaia: "Non ci sono braccialetti elettronici contro i borseggiatori? Li compriamo noi"
Quella degli scippi a Venezia è una piaga che fa discutere da mesi. Gli episodi di criminalità sono frequenti ai danni in particolare dei turisti. "Spero che il Parlamento affronti questo tema. Mi sono sentito dire che di braccialetti elettronici ce ne sono pochi: li compriamo noi. Ci mettiamo a disposizione per fare un progetto sperimentale, e mettiamo i 'schei' anche per i braccialetti" ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, rispondendo in conferenza stampa a una domanda sulla proposta di uso del braccialetto per i borseggiatori recidivi.
"Se uno è recidivo - ha proseguito Zaia - gli metti il braccialetto, così tutti noi sappiamo dove va e magari gli diamo un bel Daspo da tutta l'area marciana e da tutte le aree affollate. Penso che sia legittimo nel momento in cui prova a rubare e vive rubando".
Per il presidente veneto "giriamo con l'anello che ci dà tutti i dati biologici del nostro riguardanti il nostro stato di salute. Abbiamo nuove tecnologie che ci aiutano a fare tutto" e quindi, per quanto riguarda "comprare i braccialetti, li compreranno gli enti locali. I sindaci sono felici di questa roba", ha concluso.