Il sorriso di Sandy Lago, 21enne di Tezze sul Brenta, è stato stroncato da una malattia rara al cuore.
La giovane, che ha sempre mantenuto riserbo sul suo stato di salute, soffriva di una rarissima sindrome genetica, la miopatia miofibrillare, unico caso in Italia e undicesimo al mondo. Era stata ricoverata lunedì 25 agosto all'ospedale San Bassiano di Bassano per poi essere trasferita al “Gallucci” di Padova dove, nella serata di mercoledì 27 agosto, ha avuto una crisi che le è risultata fatale.

“La malattia non ha mai spento il suo sorriso e la sua voglia di viaggiare. Un trapianto di cuore, sette anni fa, le ha permesso di vivere i suoi sogni” ha raccontato alla stampa locale papà Gionni. Sandy, oltre a lui, lascia la mamma e un fratello più grande. 
La 21enne è stata ricordata in queste ore come una ragazza solare, generosa, intelligente. Nonostante le sofferenze, non le mancavano sorriso e coraggio nell'affrontare la malattia. Sandy si era diplomata con 100/100 all'istituto Girardi di Cittadella e aveva trovato lavoro come impiegata a Laghi. Viaggiava molto e le piaceva andare a cena con le amiche. 

Il funerale si terrà domani, mercoledì 3 settembre alle 10 nella Chiesa Parrocchiale di Stroppari di Tezze sul Brenta.

La famiglia ha voluto rivolgere un ringraziamento particolare ai Dottori Vincenzo Tarzia, Giovanni Filippo Borso, Chiara Tessari e al personale medico e paramedico del Centro Gallucci di Padova “per le amorevoli cure prestatele”.

Sandy era compaesana di Sammy Basso, anch'egli di Tezze sul Brenta, il biologo affetto da progeria, scomparso il 5 ottobre del 2024. Due destini sfortunati, segnati dalla morte prematura dovuta ad una malattia rara.