Cronaca di Redazione , 01/09/2025 11:41

VIDEO | Rifiuti, escrementi e scabbia: sgomberata palazzina del degrado in via Sarpi

Il servizio del tgPadova

Rifiuti, escrementi e persino bottiglie piene di urina all’interno dell'edificio abbandonato utilizzato come discarica e luogo di bivacco. È lo scenario che si sono trovati davanti gli agenti della polizia, intervenuti venerdì nello stabile in via Fra’ Paolo Sarpi, a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Padova.

All’interno vivevano in condizioni igienico-sanitarie precarie sette nordafricani, sei dei quali irregolari, e un italiano, tutti senza fissa dimora.

Il blitz è scattato dopo che nei giorni scorsi gli agenti avevano notato la porta d’ingresso divelta, via vai di persone e rifiuti gettati ovunque all’esterno dell’immobile.

Tutti sono stati portati in Questura e identificati. Due persone sono state accompagnate al Cpr di Gradisca d'Isonzo, per un terzo soggetto è stato, invece, avviato il procedimento di revoca del permesso di soggiorno. Gli altri cittadini nordafricani e irregolari sul territorio nazionale, non potendo accedere al Cpr perché colpiti dalla scabbia, sono stati segnalati per immigrazione clandestina e violazione di precedenti ordini del Questore a lasciare l'Italia, e poi intimati a lasciare il paese entro 7 giorni.

Sono stati tutti denunciati per invasione di edifici e occupazione, come previsto dal Decreto Sicurezza.

Al termine degli accertamenti la palazzina è stata riconsegnata alla proprietà, una ditta con sede legale a Padova che ha nuovamente bloccato la porta d’ingresso.

Soddisfatto dell’operazione il Sottosegretario di Stato alla Giustizia, senatore Andrea Ostellari che in una nota ha riferito: “Grazie alla polizia. La legalità non è un optional, ma un diritto fondamentale dei nostri concittadini. E le norme introdotte dal decreto sicurezza contro ladri di case e occupanti abusivi di immobili funzionano davvero”.