Cronaca di Redazione , 25/08/2025 16:33

Pista ciclabile Mandria: approvato il progetto esecutivo per il collegamento Padova–Abano Terme

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La Giunta Comunale di Padova ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione della nuova pista ciclabile Mandria, un’opera strategica inserita nella Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile (SISUS) e finanziata nell’ambito del Programma Regionale Veneto FESR 2021-2027. Lo comunica Palazzo Moroni. 

Il progetto, del valore complessivo di 449.935 euro, prevede la costruzione di un percorso ciclopedonale che collegherà la pista esistente di via Santa Maria d’Abano (in Comune di Abano Terme) a via Romana Aponense (in Comune di Padova), lungo via Latisana, con la realizzazione di una passerella sul canale consortile Bolzan. L’intervento consentirà inoltre di riqualificare il tratto di via Romana Aponense fino a via Chioggia, garantendo continuità e sicurezza agli spostamenti.

Grazie a un finanziamento concesso dalla Regione Veneto attraverso AVEPA, il Comune di Padova ha ottenuto un contributo di 317.938 euro, pari al 75% della spesa ammessa. Il restante importo sarà coperto da fondi comunali. “Con questa opera – dichiara Andrea Micalizzi, vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici – proseguiamo il percorso di sviluppo della mobilità sostenibile previsto dal Bici Masterplan e dal PUMS. La nuova pista ciclabile Mandria non è solo un’infrastruttura per chi pedala: è un collegamento sicuro e accessibile anche ai pedoni, utile ai quartieri e alle famiglie, pensato per abbattere le barriere architettoniche e migliorare la qualità dello spazio urbano. Ma c’è un valore ancora più grande: connettere Padova con l’area delle Terme in modo sostenibile significa rafforzare il legame tra città e territorio, valorizzare le potenzialità turistiche e offrire nuove opportunità a chi vive e lavora in questi luoghi. Come capoluogo abbiamo il dovere di essere un collettore di relazioni, servizi e infrastrutture: fare squadra con i Comuni limitrofi ci permette di costruire reti più forti, capaci di attrarre risorse e di restituire benefici concreti ai cittadini. Questo progetto è la dimostrazione che insieme possiamo promuovere uno sviluppo più equilibrato, inclusivo e rispettoso dell’ambiente”.

Il progetto, redatto dal Settore Lavori Pubblici, prevede pavimentazioni permeabili, nuova illuminazione, arredi urbani e rastrelliere per biciclette. Particolare attenzione è stata riservata alla sicurezza stradale, all’accessibilità per persone con disabilità e alla riduzione dell’impatto ambientale. I lavori, che avranno una durata stimata di circa 240 giorni, inizieranno nel 2026 secondo il cronoprogramma del Programma Regionale FESR. Con la pista ciclabile Mandria Padova aggiunge un nuovo tassello alla Bicipolitana cittadina, rafforzando la rete di mobilità lenta e sostenibile, a beneficio della salute, della sicurezza e dell’ambiente.