SPACCIO | Arrestato 30enne nigeriano all’Arcella, nascondeva cocaina ed eroina nelle mutande

Bloccato dalla polizia un pusher in zona Arcella.
Nella tarda mattinata dI giovedì 28 agosto, un equipaggio della Squadra Mobile ha arrestato un 30enne nigeriano, regolare sul territorio italiano, che si muoveva con fare sospetto all’esterno di un palazzo di Via da Zevio a Padova.
Alla vista dei poliziotti, che gli chiedevano i documenti ai fini dell’identificazione, l’uomo si mostrava sin da subito agitato e restìo al controllo di polizia.
A seguito di perquisizione personale, gli agenti hanno trovato nascosti all’interno degli slip 14 ovuli ed alcuni frammenti di ovuli, per un totale di 22 pezzi, contenenti eroina e cocaina.
La perquisizione è stata poi estesa all’abitazione di residenza, poco distante dal luogo in cui il soggetto è stato identificato e, all’interno della stessa, sono stati ritrovati ulteriori 21 involucri contenenti taluni cocaina ed altri eroina, oltre ad un bilancino di precisione e la somma di denaro in contanti di 4.500 Euro.
Complessivamente sono stati sequestrati 70 grammi di cocaina e 130 grammi di eroina, oltre alla somma di denaro contante.
L’uomo, incensurato e regolare sul territorio, è stato condotto in Questura e arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria è stato poi condotto nella Casa circondariale “Due Palazzi” di Padova.
LOTTA ALLO SPACCIO IN ZONA STAZIONE Nel primo pomeriggio del 27 agosto, un equipaggio della Squadra Mobile impegnato nel contrasto allo spaccio di stupefacenti nell’area di Via Tommaseo, ha arrestato un 44enne nigeriano, irregolare sul territorio italiano, senza fissa dimora né alcuna attività lavorativa, con già un precedente per reati contro la persona, che ha ceduto una dose di eroina in cambio di 15 euro ad un operaio italiano di 51 anni, ed è stato trovato in possesso di una dose di cocaina pronta per essere spacciata. I due sono stati notati in via Tommaseo mentre parlottavano tra loro e dopo pochi istanti il soggetto nigeriano cedeva all’italiano un involucro in nylon, ricevendo in cambio alcune banconote. Subito dopo i due si dividevano, l’uno verso la stazione ferroviaria e l’altro verso viale della Pace, cercando di passare inosservati allontanandosi in direzioni opposte, ma venivano fermati dai poliziotti che erano appostati poco distante e che si facevano consegnare dall’acquirente la droga appena acquistata.
Il pusher nigeriano è stato pertanto perquisito e, nella tasca dei pantaloni che indossava, gli agenti hanno trovato una dose di cocaina pronta ad essere venduta.
Una volta accompagnato in Questura, l’uomo veniva identificato per un 44enne nigeriano, irregolare, con un precedente per reati contro la persona risalente allo scorso anno, quando aveva minacciato ed aggredito un operatore della comunità di accoglienza che lo ospitava. Terminati gli accertamenti è stato quindi arrestato ed al termine dell’udienza per direttissima condannato a sei mesi e 20 giorni di reclusione. Subito dopo è stato espulso dal territorio nazionale con provvedimento del Questore della provincia di Padova.
Sempre in zona Arcella, nel pomeriggio di venerdì 30 agosto, la Squadra Mobile ha denunciato per spaccio di stupefacenti un nigeriano di 30 anni, regolare in Italia, con una precedente denuncia per spaccio di stupefacenti, sorpreso mentre cedeva una dose di eroina ad un italiano di 56 anni in via Annibale da Bassano.
Anche in questo caso i due si sono incontrati per strada dopo un breve parlottare il Nigeriano ha ceduto una dose di eroina all’italiano in cambio di 20 Euro.
Il pusher è stato quindi accompagnato in Questura ed identificato. Al termine degli accertamenti di rito è stato denunciato per spaccio di droga e rilasciato in quanto in possesso di regolare permesso di soggiorno.