Hanno linee essenziali, brillano tra riflessi e giochi di luce, sono state realizzate con colori cangianti che parlano di movimento e di energia. Verde e blu per l’Olimpica, bronzo per la Paralimpica, affiancate dall’icona del 1956: due epoche, un unico filo rosso fatto di passione sportiva e comunità. Ecco le torce di Milano-Cortina 2026: il viaggio del sacro fuoco della competizione parte da Longarone. Nella cornice della mostra immersiva “Sport e Montagna tra Tradizione e Innovazione”, il Veneto ha accolto le torce di quei Giochi che il governatore Zaia ha definito della sostenibilità e dell’innovazione: un’eredità per le prossime generazioni”.  Ne parliamo nel servizio TgPadova.