Arcigay Padova: solidarietà a Margherita Colonnello, Suo figlio attaccato da destre reazionarie

Arcigay Tralaltro Padova esprime piena solidarietà all’assessora Margherita Colonnello, a suo marito Cosimo Cacciavillani, e soprattutto al piccolo Aronne, nato da meno di due settimane e già bersaglio dell’odio politico da parte di leoni da tastiera e della destra reazionaria.
Alcuni articoli pubblicati online hanno infatti strumentalmente ripreso la scelta dell’Assessora di appendere fiocchi arcobaleno per celebrare la nascita del figlio, collegandola in modo parziale a un discorso da lei pronunciato durante il Padova Pride di tre mesi fa, e alimentando così una campagna di attacchi e insulti.
“La scelta dell’Assessora non è soltanto legittima, ma anche profondamente giusta: ogni gesto che compiamo, oggi più che mai, ha un valore politico.” dichiara Ilenia Pennini, presidente di Arcigay Tralaltro Padova. "Dietro l’invenzione dell’‘ideologia gender’ si nasconde una precisa strategia: legittimare discriminazioni, colpire chi promuove libertà e autodeterminazione, trasformare ogni gesto simbolico in un pretesto per alimentare odio."
"Politici e opinionisti che ogni giorno urlano all’allarme gender sono i veri responsabili del clima tossico che respiriamo," prosegue Pennini. "Si riempiono la bocca con parole come 'famiglia' e 'tradizione', ma non esitano ad aggredire due neogenitori per una scelta piena di amore e rispetto. Il loro è un uso strumentale della paura, che colpisce i più vulnerabili – a partire dai bambini."
“Arcigay Padova è e sarà sempre al fianco di chi difende la libertà e l’inclusività. Continueremo a collaborare con il Comune e con tutte le realtà che vogliono costruire una società accogliente, dove ogni persona – incluso il piccolo Aronne – possa crescere senza il peso dell’odio e dell’intolleranza."