Banda dedita a rapine smantellata a Padova, i complimenti di Zaia alla Questura

“Rivolgo un sincero ringraziamento alla Questura di Padova per la brillante operazione che ha portato allo smantellamento di una banda di cittadini stranieri dedita a rapine e furti nelle abitazioni. Un plauso particolare al Questore Marco Odorisio, che ha coordinato gli agenti della Squadra Mobile, che con indagini tempestive ed efficaci hanno restituito in pochi giorni maggiore sicurezza a un territorio duramente colpito da una lunga serie di episodi predatori”.
Così il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, dopo la notizia dell’arresto di tre cittadini albanesi, gravemente indiziati, fra i vari episodi, della violenta rapina in abitazione avvenuta il 10 agosto a Padova ai danni di due coniugi anziani.
“La modalità operativa della banda – sottolinea Zaia – dimostra la loro pericolosità: travisati, entravano nelle abitazioni anche di notte, colpivano senza esitazione, immobilizzavano le vittime e cercavano di aprire casseforti con una mola a disco. Nel caso dei due coniugi ultrasettantenni, il padrone di casa è stato colpito con un piede di porco e preso a calci. Una violenza insopportabile, che diventa ancora più odiosa quando rivolta contro persone anziane e fragili”.
Nell’appartamento utilizzato dalla banda la Polizia ha rinvenuto refurtiva per oltre 15.000 euro, strumenti da scasso, ricetrasmittenti e indumenti utilizzati durante i colpi. Altri due uomini, appena arrivati dall’estero e pronti a unirsi al gruppo, sono stati denunciati ed espulsi.
“Difendere gli anziani – continua Zaia – deve essere una priorità assoluta. Nel periodo estivo sono spesso più soli e vulnerabili, ed è compito delle istituzioni garantire loro la massima protezione. Per questo serve un’azione costante di controllo del territorio, prevenzione mirata e indagini in grado di disarticolare le bande criminali”.
Zaia conclude: “La Polizia di Padova sta indagando su altri episodi di furti e rapine che potrebbero essere riconducibili agli stessi soggetti. Auspico che si prosegua con un lavoro sempre più stretto, anche interforze, per garantire sicurezza reale e immediata ai cittadini”.