Cronaca di Redazione , 14/08/2025 9:37

SELVAZZANO | Ora Villa Cesarotti è del Comune di Selvazzano: "Momento storico" dice Anci Veneto

Selvazzano, Barchessa di Villa Cesarotti
Selvazzano, Barchessa di Villa Cesarotti

“Finalmente si chiude un capitolo di storia di Anci Veneto con la vendita della Villa Cesarotti, la nostra ex sede a Selvazzano Dentro, dopo un contenzioso durato anni:  è un momento storico perché non soltanto abbiamo venduto la Villa, e ringrazio il sindaco Piron, ma in questo modo andiamo a estinguere la situazione debitoria che avevamo ereditato dalle gestioni precedenti e che da 10 anni a questa parte". Così Mario Conte, sindaco di Treviso e presidente di Anci Veneto ufficializza la fine di una empasse sostanzialmente unica nel panorama veneto. 

Si chiude così il contenzioso tra Comune di Selvazzano e Anci Sa, avviato nel 2022 dal presidente dell’Anci Veneto dopo il mancato impegno da parte dell’allora giunta capeggiata dalla sindaca Giovanna Rossi, di rispettare quando deciso nei consigli comunali del marzo 2019 e dicembre 2020. L'amministrazione comunale di Selvazzano Dentro, oggi capeggiata dal Sindaco Claudio Piron, che ora fa parte del consiglio di Anci Veneto, coprirà la spesa - una cifra di 665 mila euro - con la la cessione del diritto di superficie, per i prossimi 22 anni, di cinque siti dove sono presenti antenne radio base per la telefonia mobile. Critica l'opposizione, che ha definito l'acquisto di Villa Cesarotti “non una priorità” e destinataria di “un restauro adeguato che richiederebbe milioni di euro. Senza progetti concreti né fondi dedicati rischia di restare abbandonata”. 

Villa Cesarotti, edificio del XVII secolo che si trova nel centro del capoluogo, fu dimora di campagna dell’abate Melchiorre Cesarotti: letterato, filologo vissuto tra il 1730 e il 1808. Si dice che all'interno della villa soggiornò anche il poeta Ugo Foscolo. In tempi recenti, è stata luogo di aggregazione per la comunità come sedi di eventi e rassegne. Nelle settimane dell'estate 2025 è stata luogo di centro estivo frequentato da decine di ragazzini del territorio. Ora si apre un nuovo corso con l'auspicio che l'edificio riacquisisca la sua centralità.