Cronaca di Redazione , 06/08/2025 7:32

Scambia i poliziotti in borghese per possibili acquirenti, arrestato spacciatore

Arrestato pusher tunisino
Arrestato pusher tunisino

La Squadra Mobile di Padova ha tratto in arresto un 25enne cittadino tunisino irregolare mentre spacciava alla stazione di Vigodarzere, durante un violento temporale. 

I poliziotti in borghese si sono avvicinati al giovane, che inizialmente li ha scambiati per potenziali acquirenti interessati ad acquistare droga. Dopo che gli stessi si sono qualificati come agenti di Polizia, lo spacciatore ha lanciato frettolosamente la sostanza stupefacente che teneva in mano e, dopo aver tirato un pugno a uno dei poliziotti, ha tentato di fuggire infilandosi nel sottopasso della Stazione. Gli agenti lo hanno prontamente bloccato dopo un breve inseguimento. 

I poliziotti hanno accertato che, prima di sferrare il pugno al loro collega, il pusher si era liberato di 4 involucri di cocaina che nascondeva nella mano. Nel sottopasso della stagione è stato poi trovato in possesso di altri involucri, contenenti cocaina già divisa in dosi (ben 61) pronta per essere spacciata nel corso della serata. 

Il 25enne è stato accompagnato in Questura per ulteriori accertamenti: dalla banca dati è risultato essere irregolare sul territorio nazionale e senza fissa dimora. Era inoltre già stato arrestato nel 2024 in provincia di Padova perché trovato in possesso di 7 dosi di hashish. La droga rinvenuta nell'uomo è stata sequestrata: se immessa nel mercato avrebbe fruttato allo spacciatore almeno 5 mila euro. 

Sussistendo la flagranza dei reati di illecita detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente e di resistenza a pubblico ufficiale, il giovane tunisino è stato tratto in arresto ed è stato condotto al carcere “Due Palazzi” di Padova a disposizione della Procura della Repubblica di Padova.

Il Gip ha convalidato l’arresto ed applicato la misura cautelare personale del Divieto di dimora nella Regione Veneto.

Una volta scarcerato, il 25enne cittadino tunisino irregolare sul territorio nazionale è stato accompagnato all’Ufficio Immigrazione della Questura e, con provvedimento del Questore della provincia di Padova Marco Odorisio, è stato collocato dai poliziotti nel Centro per il rimpatrio di Gradisca d’Isonzo, per il suo definitivo allontanamento.