Cronaca di Redazione , 04/08/2025 7:34

Morto Shahzad Baluch, il rider investito a Vigonza: Glovo pagherà il rimpatrio della salma

Shahzad Baluch, 35 anni
Shahzad Baluch, 35 anni

Non ce l’ha fatta Shahzad Baluch, il 35enne pakistano rimasto vittima di un grave incidente stradale lo scorso 25 luglio in via Venezia a Perarolo di Vigonza, mentre lavorava per conto di Glovo. Dopo giorni di agonia in ospedale a Padova, l’uomo è deceduto martedì. Era arrivato in Italia per guadagnare qualcosa e mandare soldi alla moglie rimasta in patria.

La notizia ha scosso profondamente la comunità pachistana locale, che nei giorni successivi all’incidente si è stretta in preghiera e ha promosso momenti di protesta, con alcune giornate di sciopero tra i rider.

L'identificazione è avvenuta con difficoltà: al momento dell’impatto l’uomo era privo di documenti. Le indagini condotte dalla polizia locale hanno permesso di risalire a un fratello della vittima, che ha poi confermato l’identità del ferito ricoverato in condizioni disperate. La salma resta al momento a disposizione dell’autorità giudiziaria, e non si esclude che il pubblico ministero disponga l’autopsia per accertare le cause esatte del decesso. L’investitore è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale colposo.

Glovo ha annunciato che si farà carico delle spese per il rimpatrio del corpo in Pakistan, una volta ottenuto il nullaosta per la sepoltura. “Abbiamo sperato fino all’ultimo che potesse salvarsi”, ha commentato il sindaco di Vigonza Gianmaria Boscaro. Purtroppo, ogni speranza si è spenta.