Cronaca di Redazione , 04/08/2025 14:59

Imprenditoria veneta in lutto: morto Francesco Parisotto, "Per lui Scarpa fu più di un'impresa"

Francesco Parisotto (foto Scarpa)
Francesco Parisotto (foto Scarpa)

Imprenditoria veneta in lutto: Scarpa ha annunciato la scomparsa di Francesco Parisotto, figura centrale nella storia dell’azienda e capostipite della famiglia Parisotto, morto il 3 agosto a 98 anni. 
Nato nel 1927 a Coste di Maser, Francesco iniziò giovanissimo a lavorare nel settore calzaturiero, fondando con i fratelli una prima attività produttiva. Nel 1956 assunse, insieme a Luigi e Antonio, la guida di Scarpa, trasformandola da piccola realtà artigiana a marchio globale nel settore delle calzature outdoor. Per lui Scarpa fu molto più di un’impresa: fu il sogno di una vita, cresciuto con visione, passione e radicamento nel territorio.
Con autenticità, qualità e innovazione, Parisotto ha dato forma a un modello d’impresa ispirato alla montagna e rivolto al mondo, lasciando un’eredità oggi raccolta dai figli Sandro e Cristina. “Il Consiglio di amministrazione e tutta la famiglia Scarpa si stringono con affetto alla famiglia Parisotto”, si legge nella nota dell’azienda. I funerali si terranno mercoledì 6 agosto, alle ore 10, presso la Cattedrale di Asolo.

IL CORDOGLIO DI LUCA ZAIA “Francesco Parisotto ci lascia il ricordo di un veneto che con i suoi fratelli coronò la visione imprenditoriale di un artigiano, destinata a portare l’Asolano e la nostra Regione nel mondo. Una figura centrale dell’imprenditoria veneta che ha fatto raggiungere all’azienda SCARPA un posto d’estremo rilievo nel mercato internazionale delle calzature di qualità per un settore che allora poteva sembrare di nicchia come l’outdoor e in particolare la roccia, l’alta quota, il trekking, lo sci alpinismo. Col suo quasi un secolo di vita è stato testimone, protagonista e artefice di quel progresso che ha fatto crescere il Veneto nei decenni del dopoguerra, un padre nobile del distretto della calzatura sportiva, un vero modello di quella generazione che, in tempi in cui la speranza era un lusso, ha disegnato con intuito e operosità tipica della nostra gente un futuro di lavoro e benessere. In questo momento di dolore esprimo le condoglianze mie e della Regione a tutti i suoi familiari, ai suoi collaboratori e a chi gli ha voluto bene”. Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprime il cordoglio perla morte a 98 anni dell’imprenditore Francesco Parisotto.