SHOCK | Minorenni entrano in casa con pistola e rapinano mamma e figlio

VITTORIO VENETO (TV) – Svolta nelle indagini sulla rapina avvenuta nella notte del 20 marzo 2025 in un’abitazione di Refrontolo. Nel pomeriggio di martedì 30 luglio, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Vittorio Veneto hanno deferito in stato di libertà due ragazzi di 18 anni, all’epoca dei fatti minorenni, ritenuti responsabili del grave episodio criminoso.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, coordinati dalla Procura per i Minorenni di Venezia, i due – insieme ad altri due complici ancora da identificare – si sarebbero introdotti con il volto coperto in una casa privata, minacciando con una pistola gli occupanti: un 19enne e sua madre. Dopo averli costretti a consegnare il denaro che avevano nei portafogli, avrebbero portato via una somma di circa 8.000 euro, custodita nell’abitazione.
Le indagini, condotte con meticolosità dai militari dell’Arma, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due giovani, ora denunciati per rapina aggravata in concorso con uso di arma da fuoco.
Le ricerche proseguono per identificare i restanti componenti del gruppo, mentre i due indagati dovranno ora rispondere davanti all’autorità giudiziaria minorile.
Nel rispetto del principio di presunzione di innocenza, si precisa che le responsabilità saranno definitivamente accertate solo all’esito di un’eventuale sentenza irrevocabile.