Cronaca di Redazione , 01/08/2025 12:45

Borgo Veneto saluta il Maresciallo Mazza: dopo 14 anni passa al comando della Stazione di Ponso

il saluto al comandante Mazza
il saluto al comandante Mazza

Borgo Veneto (PD), 31 luglio 2025 – Un saluto sentito e carico di riconoscenza quello che l’amministrazione comunale di Borgo Veneto ha voluto rivolgere al Maresciallo Maggiore Stefano Mazza, che dal 1° agosto assumerà il comando della Stazione dei Carabinieri di Ponso, lasciando dopo 14 anni la guida del presidio dell’Arma a Borgo Veneto.

La cerimonia si è svolta presso la nuova sede della biblioteca comunale della frazione Saletto, alla presenza del sindaco Michele Sigolotto, del vicesindaco Francesco Donati, di numerosi consiglieri di maggioranza, rappresentanti della Polizia Locale e del Comandante della Compagnia di Este, Maggiore Vito Franchini. Presenti anche i familiari del militare e una delegazione delle scuole locali.

Durante l’evento, al Maresciallo è stata consegnata una targa di riconoscimento da parte del Comune, segno tangibile dell'apprezzamento per la dedizione, la disponibilità e le qualità morali e professionali dimostrate in oltre un decennio di servizio. Tutti gli intervenuti hanno voluto sottolineare il ruolo fondamentale svolto dal Maresciallo nel garantire la sicurezza del territorio e nel promuovere la cultura della legalità, in particolare nelle scuole, dove la sua presenza ha lasciato un segno profondo tra studenti e docenti.

«Un comandante presente, competente e profondamente legato alla comunità», è stato il ritratto emerso dai vari interventi. Lo stesso Mazza ha voluto esprimere parole di ringraziamento rivolte all’amministrazione, ai cittadini e a coloro che lo hanno accompagnato nel suo percorso professionale, ricordando con gratitudine anche gli amministratori del passato.

Pur lasciando la guida della Stazione di Borgo Veneto, il Maresciallo Mazza non andrà lontano: la sua nuova destinazione nella Stazione di Ponso, sempre sotto la giurisdizione della Compagnia di Este, gli consentirà di proseguire il proprio servizio nelle stesse terre che, come ha dichiarato, considera ormai “casa”.