VIDEO | Al concerto col pancione: "Quando Brando nascerà, amerà gli Iron Maiden"
"Benvenuti al nostro compleanno dei 50 anni!" — così Bruce Dickinson, storico frontman degli Iron Maiden, ha salutato i 40 mila fan allo Stadio Euganeo di Padova per l’unica tappa italiana del tour "Run for your lives".
Uno show attesissimo, sold out da settimane, che ha segnato un nuovo traguardo per la leggendaria band britannica: 2.546 concerti in carriera.
Ma soprattutto, il debutto italiano del nuovo batterista Sim Dawson, chiamato a raccogliere l'eredità pesante di Nicko McBrain. Classe 1990, Dawson è nato quando gli Iron Maiden erano già all’apice del successo.
Sul palco, due ore senza respiro: luci, fuoco, scenografie spettacolari e una scaletta da brividi, con 17 brani storici tra cui Phantom of the Opera, The Number of the Beast e l’immancabile Fear of the Dark, chiusura trionfale con Wasted Years. Immancabile anche la mascotte Eddie.
E se questo è davvero l’ultimo capitolo, come qualcuno sussurra, la band ha dimostrato ancora una volta di avere l’energia dei vent’anni e il cuore di chi vive per la musica.
A Padova, per una notte, il metallo è tornato a brillare più forte che mai.