Unipd, dottorati sempre più giovani e richiesti: a Padova l’occupazione sfiora il 95% in un anno

Età media in calo, percorsi sempre più internazionali e stretta connessione con il mondo delle imprese. Secondo il nuovo rapporto AlmaLaurea, le dottorande e i dottorandi dell’Università di Padova trovano lavoro prima (il 94,1% è occupato a un anno dal titolo), sono altamente qualificati (l’81% reputa il titolo efficace per la professione) e raggiungono risultati superiori alla media nazionale.
“Il dottorato a Padova è sempre più attrattivo e capace di generare competenze avanzate – sottolinea la rettrice Daniela Mapelli –. La qualità dei percorsi e l’internazionalizzazione rafforzano il nostro ruolo nella formazione di eccellenza". Il prorettore Massimiliano Zattin aggiunge: ”Con oltre 2.000 iscritti e più di 500 posti assegnati nei nuovi bandi, investiamo con decisione nella ricerca applicata e nei legami con le imprese".
L’età media dei neodottori è 30,9 anni (contro i 32,4 della media italiana). Il 57% ha svolto esperienze all’estero, il 17% proviene da università straniere, e l’87% ha pubblicato i propri studi, spesso in lingua inglese. In aumento anche i dottorati in collaborazione con aziende (ora all’8,5%).