Scuola, oltre 2.900 docenti già assegnati in Veneto. Bussetti: “Continuità e organici stabili"

Procedono a ritmo sostenuto le immissioni in ruolo dei docenti per l’anno scolastico 2025/2026 in Veneto. Secondo i dati diffusi dall’Ufficio scolastico regionale (USR), sono già 2.932 gli insegnanti assegnati a una sede scolastica grazie al lavoro dell’Ufficio III. Le operazioni, basate sulle graduatorie di sette concorsi svolti tra il 2018 e il 2024, hanno coinvolto 3.707 candidati convocati, a cui è stata data la possibilità di scegliere se accettare o meno l’assegnazione proposta.
La procedura ha interessato 82 classi di concorso per ogni ordine e grado scolastico. Alcuni candidati hanno rinunciato, altri erano presenti in più graduatorie e hanno potuto esercitare una preferenza.
Ma l’impegno non si ferma qui: l’USR Veneto ha ancora oltre 3.000 posti disponibili, in attesa di candidati idonei e disponibili nelle relative graduatorie. Le assegnazioni proseguiranno nei prossimi giorni.
Soddisfazione da parte del Direttore Generale dell’USR Veneto, Marco Bussetti: «I tempi con cui si sta procedendo alle assegnazioni sono non solo rapidi, ma anche anticipati rispetto all’avvio dell’anno scolastico. Un plauso ai nostri uffici e un grande in bocca al lupo ai nuovi docenti. Continueremo a lavorare per ulteriori immissioni, ma non c’è dubbio che il percorso di stabilizzazione del personale scolastico in Veneto sta dando risultati concreti».
Bussetti sottolinea come il piano messo in atto stia dando frutti non solo per i docenti, ma anche per dirigenti scolastici e personale ATA, contribuendo a ridurre il fenomeno del precariato: «Dopo lo sforzo dello scorso anno e quello di quest’anno, parleremo sempre meno di precarietà e sempre di più di continuità didattica e organici stabili».
Un segnale importante per il mondo della scuola e per le famiglie venete, che potranno contare su un sistema educativo sempre più solido e strutturato sin dai primi giorni del nuovo anno scolastico.