Cronaca di Redazione , 12/07/2025 10:56

Duecento anni dei Musei Civici di Padova: il 15 luglio ingresso gratuito per tutti

Musei civici
Musei civici

Il 15 luglio i Musei Civici di Padova compiono duecento anni. Fu nel 1825, infatti, che il nome del Museo fu dato alla raccolta di iscrizioni venetiche, greche e romane all'epoca esposte nelle logge del Palazzo della Ragione.

Così esattamente 100 anni fa, in occasione del primo centenario, l'allora Direttore Andrea Moschetti ricordava l'evento fondativo del Museo:

"il 15 luglio 1825 fu fondato il Museo di Padova. Della maggior parte degli altri è incerta la data di nascita per essere sorti da un piccolo nucleo, spesso privato. Ma a Padova un archeologo di valore, l'abate Giuseppe Furlanetto, riunì in quell'anno nelle Logge del Palazzo della Ragione un cospicuo nucleo di marmi greci, romani e medievali in gran parte iscritti... al cui insieme fu dato solennemente dalla civica Amministrazione il nome di pubblico Museo. La sua inaugurazione coincidette colla venuta a Padova di Francesco I° d'Austria". 

Da allora il Museo si è articolato, le collezioni si sono arricchite, la sede è cambiata, gli allestimenti si sono rinnovati seguendo l'evoluzione della società e delle diverse discipline scientifiche.

Dal 1985 il Museo è nella sede dell'antico convento dei Frati Eremitani, trovando quell'ideale collocazione tra Giotto e Mantegna che era stata vagheggiata fin dall'inizio da figure di grande spessore intellettuale come Pietro Selvatico.

Duecento anni di storia sono un'eredità preziosa, che genera anche grandi responsabilità. Il Museo è oggi un luogo della cultura a cui molti - cittadini e visitatori - guardano con crescente interesse. Gli ingressi registrati negli ultimi anni lo dicono con grande evidenza e inducono a lavorare con determinazione per intensificare e differenziare l'offerta culturale, così da attrarre pubblici sempre nuovi.   

In occasione del bicentenario il Museo Eremitani (esclusa la Cappella degli Scrovegni), il Palazzo della Ragione, il Museo del Risorgimento e dell'età contemporanea e il Palazzo Zuckermann saranno aperti gratuitamente per tutti i visitatori e per l'intera giornata del 15 luglio.