Cronaca di Redazione , 29/07/2025 7:32

Padova, arrestato all'Arcella con 3,5 kg di hashish: 35enne pakistano finisce in carcere

arresto per droga
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Padova, 26 luglio 2025 – Un uomo di 35 anni, cittadino pakistano, è stato arrestato in flagranza di reato dagli agenti della Squadra Mobile di Padova per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’uomo, incensurato e regolare sul territorio nazionale, utilizzava la stanza in cui viveva nel quartiere Arcella come vero e proprio deposito di droga.

I fatti sono avvenuti nel pomeriggio di sabato, durante un’operazione mirata al contrasto del traffico di stupefacenti. I poliziotti, in borghese, hanno notato il 35enne aggirarsi in modo sospetto in via Mozart, a bordo di una bicicletta elettrica, percorrendo più volte lo stesso tratto di strada e scrutando con attenzione l’ambiente circostante.

Fermato per un controllo nei pressi della sua abitazione, l’uomo si è mostrato da subito molto nervoso. All’interno dello zaino che portava con sé sono stati trovati due panetti di hashish del peso complessivo di 50 grammi e 20 euro in contanti.

I successivi accertamenti hanno permesso di risalire all’appartamento dove risiede, situato nello stesso stabile. Gli agenti hanno così effettuato una perquisizione domiciliare, trovando nascosti in camera da letto oltre 3 chilogrammi e mezzo di hashish, suddivisi in panetti occultati in uno zaino e in un paio di scarpe. All’interno dell’abitazione è stato anche rinvenuto un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e 200 euro in contanti. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro.

Secondo le stime della Polizia, la droga sequestrata avrebbe potuto fruttare sul mercato oltre 50.000 euro, equivalenti a circa 3.500 dosi.

Dopo il narcotest che ha confermato la natura della sostanza, il 35enne è stato arrestato e condotto nel carcere Due Palazzi di Padova, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Il Questore Marco Odorisio ha inoltre disposto l’avvio delle procedure per la revoca del permesso di soggiorno, incaricando l’Ufficio Immigrazione della Questura.