PADOVA – Nel pomeriggio di martedì 22 luglio, un uomo di 45 anni, di nazionalità tunisina, è stato arrestato dalla Squadra Mobile della Questura di Padova con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. Il blitz è avvenuto nel quartiere Brusegana, nell’ambito di un’attività mirata al contrasto del traffico di droga nei quartieri limitrofi al centro cittadino.

Intorno alle 16, gli agenti hanno notato uno scambio sospetto tra l’uomo e una donna, seguita poi da un rapido allontanamento di entrambi. La cliente, una 45enne italiana, è stata fermata alla guida della propria auto e ha ammesso l’acquisto di poco più di 4 grammi di eroina per 80 euro. La sua patente è stata ritirata e nei suoi confronti è stata elevata una sanzione amministrativa.

L’uomo, bloccato poco distante, è stato trovato in possesso della somma corrispondente. La perquisizione domiciliare ha rivelato la presenza di oltre 210 grammi di eroina già suddivisa in dosi, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Lo stupefacente, destinato allo spaccio, avrebbe potuto fruttare almeno 4.000 euro.

Durante gli accertamenti, è emerso che il 45enne aveva fornito in passato false generalità e che dal 1998 a oggi era già stato arrestato o denunciato più volte per reati legati agli stupefacenti, nonché per furto e occupazione abusiva di edifici.

Su disposizione della Procura, l’uomo è stato associato al carcere “Due Palazzi” di Padova. Nel frattempo, il Questore Marco Odorisio ha attivato l’Ufficio Immigrazione per l’avvio urgente della revoca del permesso di soggiorno (rilasciato nel 2018), con l’obiettivo finale del suo collocamento in un CPR e l’espulsione dal territorio nazionale.