Cronaca di Redazione , 15/07/2025 7:07

Chiusura del locale etnico all’Arcella: il TAR conferma il provvedimento del Questore

Polizia
Polizia

PADOVA – Dopo una prima sospensione cautelare, il TAR del Veneto si è pronunciato in via definitiva, confermando la validità del provvedimento firmato dal Questore di Padova, Marco Odorisio, che disponeva la chiusura per 45 giorni di un locale etnico situato nel quartiere Arcella.

La misura era scaturita da numerose segnalazioni da parte di residenti e commercianti della zona, che denunciavano frequenti episodi di disturbo alla quiete pubblica e comportamenti sospetti legati allo spaccio di stupefacenti. I controlli delle Forze dell’Ordine avevano portato, già nel marzo 2024, all’arresto di due persone trovate in possesso di cocaina e all’identificazione di un cittadino nigeriano irregolare e destinatario di un DASPO urbano.

A fronte della recidiva delle problematiche rilevate, lo scorso 21 maggio il Questore aveva disposto una nuova sospensione della licenza per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Anche in questa seconda fase, i controlli avevano evidenziato la presenza nel locale di soggetti con precedenti penali, tra cui due stranieri destinatari rispettivamente di un ordine di carcerazione e di un divieto di ritorno nel Comune di Padova. Inoltre, l’esercizio risultava operativo nonostante un divieto di somministrazione imposto dall’ULSS per motivi igienico-sanitari.

Nella sentenza depositata il 10 luglio, il TAR ha ribadito la piena legittimità dell’azione della Questura, riconoscendo che "i fatti e le condotte contestate contribuiscono in modo decisivo ad alimentare la condizione di insicurezza e allarme sociale", e che l’intervento del Questore non ha natura sanzionatoria, bensì preventiva e cautelare.

Nella giornata odierna, la Divisione di Polizia Amministrativa ha notificato l’esecutività del provvedimento: alla titolare dell’esercizio non resta che scontare i restanti 36 giorni di chiusura, salvo ulteriore ricorso al Consiglio di Stato.