Cronaca di Redazione , 02/07/2025 6:35

PADOVA | Anziano sacerdote raggirato da giovane donna: sottratti oltre 100.000 euro. Arrestata

Polizia al Duomo di Padova
Polizia al Duomo di Padova

È stata arrestata nella mattinata di martedì 1 luglio a Padova una 29enne cittadina serba, destinataria di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica di Padova. La giovane è accusata di truffa aggravata ai danni di un anziano sacerdote, dal quale si sarebbe fatta consegnare oltre 100mila euro con richieste di aiuto rivelatesi false.

L’indagine, condotta dalla Digos della Questura di Padova e avviata nel giugno 2024 su segnalazione della Diocesi, ha ricostruito un lungo e articolato schema di raggiri. La donna, approfittando della bontà e della disponibilità del sacerdote, avrebbe simulato situazioni di emergenza – come problemi di salute, sfratti o presunti blocchi bancari – per ottenere ripetute somme di denaro. Il prelato, ormai ridotto all’indigenza, era arrivato perfino a chiedere prestiti ai propri parrocchiani per far fronte alle richieste.

Le preoccupazioni espresse da alcuni fedeli hanno dato impulso alle indagini, che hanno documentato decine di episodi. Solo tra maggio e novembre 2024 la truffatrice avrebbe intascato oltre 55mila euro, a cui si sommano altri 37mila euro prelevati fraudolentemente tra il 2012 e il 2019 tramite trasferimenti di denaro, oltre a ulteriori somme in contanti.

La donna, già nota alle forze dell’ordine per precedenti specifici di truffa ed estorsione ai danni di soggetti anziani e fragili, si era resa irreperibile nei mesi scorsi, rifugiandosi nell’area balcanica. È stata rintracciata e arrestata a Padova, e trasferita presso la casa circondariale femminile di Verona-Montorio.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Padova, proseguono per accertare eventuali altri episodi analoghi. La 29enne, al momento, è indagata e deve essere considerata non colpevole fino a eventuale sentenza definitiva.