Mozione approvata: l'Università di Padova condanna violazioni del diritto a Gaza

Una mozione che fa proprie le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, auspicando il superamento della "logica del conflitto per abbracciare una prospettiva di pace, ricostruzione e benessere, nel pieno rispetto dei diritti umani", è stata approvata oggi all'unanimità dal senato accademico dell'Università di Padova, "di fronte al proliferare delle violazioni sistemiche dei diritti umani fondamentali del popolo palestinese e all'esacerbarsi dell'azione militare dello Stato di Israele a Gaza". L'Università, nel documento, condanna "tutte le ripetute violazioni del diritto internazionale e dei diritti umani compiute dallo Stato di Israele, certificate dall'Onu, dalla Corte Penale Internazionale e dall'Unione Europea, e chiede fermamente l'accesso umanitario alla Striscia di Gaza in modo da 'porre quanto prima fine alle inaccettabili sofferenze della popolazione civile'".
L'Ateneo conferma il proprio impegno a farsi promotore, in sede Crui, presso il Mur e in qualsiasi sede istituzionale nazionale e internazionale, di "una posizione condivisa delle Università italiane a sostegno dell'autodeterminazione del popolo palestinese e del riconoscimento dello Stato Palestinese". Ribadisce che gli accordi istituzionali con Università israeliane già attivati e i progetti accademici "hanno esclusiva valenza didattica e di ricerca" ma si impegna "a non intraprendere nuovi accordi istituzionali, né a rinnovare gli accordi in essere, con le istituzioni e gli enti israeliani che contribuiscono al perpetrarsi delle gravissime violazioni del diritto internazionale e al mantenimento dell'occupazione illegale del Territorio Palestinese".
"Rimaniamo fermamente convinti di quanto la cultura possa costruire ponti e un linguaggio comune di pace: per questo motivo confermiamo i progetti accademici che coinvolgono ricercatrici e ricercatori con omologhi di università israeliane. Progetti che hanno valenza esclusiva di didattica e ricerca e che sono coerenti con l'articolo 15 del Codice di Integrità della Ricerca del nostro ateneo". Lo afferma Daniela Mapelli, rettrice dell'Università di Padova, commentando la mozione approvata oggi dal Senato Accademico sul conflitto a Gaza.
"Allo stesso tempo, però - precisa Mapelli - sospendiamo la stipula di nuovi accordi internazionali con enti ed istituzioni israeliane che contribuiscano, in qualsiasi modo, al porre in essere delle sistematiche violazioni del diritto internazionale e dei diritti umani. Siamo consapevoli che, di fronte al drammatico peso del momento storico in cui viviamo, non sarà una mozione di un'Università a risolvere la situazione, ma siamo altrettanto convinti - conclude - che far sentire la propria voce contribuisca a evitare ogni forma di indifferenza".