Denunciato un minorenne a Fontaniva: ha tentato di rubare in un'abitazione

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Piombino Dese, hanno denunciato un 17enne, perchè ritenuto responsabile del reato di tentato furto in abitazione.
I fatti si sono verificati nel corso della notte a Fontaniva, quando un residente ha contattato la linea 112 riferendo di essere fuori città in vacanza e di aver notato attraverso il sistema domestico di video-sorveglianza due persone incappucciate introdursi nel giardino della propria abitazione. L’intervento delle pattuglie in servizio di controllo del territorio ha consentito di rintracciare in una via limitrofa uno dei due soggetti segnalati, munito di cappuccio e guanti in lattice, il quale alla vista dei militari ha cercato vanamente di fuggire attraverso i vicini campi venendo però bloccato.
La consultazione delle videoriprese ha poi confermato che il giovane fosse proprio uno dei due individui introdottisi nella proprietà privata poco prima. Un accurato sopralluogo ha poi permesso di accertare che l’immediato intervento dei Carabinieri non aveva consentito ai malintenzionati di accedere in casa mentre la consultazione delle videoriprese ha permesso di identificare con certezza il fermato quale uno dei due intrusi. Il giovane è stato quindi denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Venezia.
Con l’arrivo dell’estate e l’approssimarsi delle vacanze estive, il Comando Provinciale Carabinieri di Padova ha disposto l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dei reati predatori, con particolare riguardo ai furti in abitazione, nell’intera provincia, ivi compreso il capoluogo ed i comuni della cintura urbana, come Noventa Padovana, dove negli ultimi giorni sono state segnalate altre azioni predatorie. Ai pattugliamenti concorreranno le 50 Stazioni Carabinieri della provincia ed i Nuclei Radiomobili di Compagnia con la collaborazione delle squadre S.I.O. del 4° Battaglione Veneto di Mestre.
Di seguito vengono reiterati alcuni consigli alla cittadinanza utili a difendersi e ad agevolare le attività di prevenzione e contrasto alla criminalità.
- Chiudete sempre il portone condominiale.
- Non aprite il portone o il cancello automatico se non si sa chi è alla porta.
- Installate dispositivi antifurto (che possono essere gratuitamente collegati al numero di emergenza 112) e non divulgate informazioni sulle apparecchiature di cui vi siete dotati né della disponibilità di casseforti.
- Dotatevi di una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza. Aumentate, se possibile, i sistemi di difesa passiva. Anche l'installazione di videocitofoni e/o telecamere a circuito chiuso è un accorgimento utile. Accertatevi che la chiave non sia facilmente duplicabile.
- Ogni volta che uscite di casa, ricordate di attivare l’allarme.
- Se avete bisogno della duplicazione di una chiave, provvedete personalmente o incaricate una persona di fiducia.
- Evitate di attaccare targhette al portachiavi con nome e indirizzo che, in caso di smarrimento, possano far individuare l'abitazione.
- Se abitate un piano basso o in una casa indipendente, mettete delle grate alle finestre oppure dei vetri antisfondamento.
- Illuminate con particolare attenzione l'ingresso e le zone buie. Se all'esterno c'è un interruttore della luce, proteggetelo con una grata o con una cassetta metallica per impedire che qualcuno possa disattivare la corrente.
- Cercate di conoscere i vostri vicini, scambiatevi i numeri di telefono per poterli contattare in caso di prima necessità.
- Non mettete al corrente, anche attraverso i social, tutte le persone di vostra conoscenza dei vostri spostamenti (soprattutto in caso di assenze prolungate).
- In caso di assenza prolungata, avvisate solo le persone di fiducia e concordate con uno di loro che faccia dei controlli periodici e ritiri la posta per voi.
- Nei casi di breve assenza, o se siete soli in casa, lasciate accesa una luce in modo da mostrare all'esterno che la casa è abitata. In commercio esistono dei dispositivi a timer che possono essere programmati per l'accensione e lo spegnimento a tempi stabiliti.
- Non lasciate mai la chiave in posti facilmente intuibili e vicini all'ingresso. Non fate lasciare biglietti di messaggio attaccati alla porta che stanno ad indicare che in casa non c'è nessuno.
- Considerate che i primi posti esaminati dai ladri, in caso di furto, sono gli armadi, i cassetti, i vestiti, l'interno dei vasi, i quadri, i letti ed i tappeti.
- Se avete degli oggetti di valore, fotografateli e compilate la scheda con i dati considerati utili in caso di furto (documento dell'opera d'arte).
- Conservate con cura le fotocopie dei documenti di identità e gli originali di tutti gli atti importanti (rogiti, contratti, ricevute fiscali, etc.).
- Se vi accorgete che la serratura di casa è stata manomessa o che la porta è socchiusa, non entrate in casa e chiamate immediatamente il N.U.E. 112. Comunque, se appena entrati vi rendete conto che la vostra casa è stata violata, non toccate nulla, per non inquinare le prove, e richiedete un intervento delle Forze di Polizia.