Arrestato un 50enne marocchino per aver prelevato con la forza in strada la propria figlia 18enne, collocata in una struttura protetta dopo aver denunciato i propri genitori per maltrattamenti in famiglia. La giovane, infatti, dopo anni di maltrattamenti, ha chiesto aiuto in Questura formalizzando una denuncia per tutte le violenze fisiche e psicologiche subite dai genitori.

Alla 18enne, nata a Padova, veniva impedito di vivere “all’occidentale”: le era vietata ogni forma di frequentazione esterna alla scuola e ai parenti, era obbligata a condurre uno stile di vita rigido per quanto riguardava il comportamento e l’abbigliamento. E’ proprio a causa di tutte queste imposizioni che la ragazza, appena raggiunta la maggiore età, ha provato ad allontanarsi più volte dalla famiglia, con scarsi risultati e, dopo i tentativi, subiva ulteriori violenze.

Dopo la denuncia, nel pomeriggio di martedì 10 giugno, la giovane è stata rintracciata dal padre, che l’ha trascinata con sé con la forza. Gli amici della vittima, con lei durante l’aggressione, hanno allertato all’istante la polizia, che si è immediatamente recata all’abitazione della famiglia, dove hanno trovato, all’interno dell’auto dell’uomo, un cannocchiale per monitorare gli spostamenti della ragazza e piccoli coltelli. Il padre è stato arrestato e non potrà più avvicinarsi alla figlia. Ora la 18enne è in una struttura protetta.