Si getta in un canale per sfuggire al controllo antidroga della Polizia ma rischia di annegare, e viene salvato proprio dagli agenti, che però poi lo arrestano.
L'episodio è avvenuto nel pomeriggio di ieri, martedì 10 giugno, a Padova, dove i poliziotti, a seguito di alcune segnalazioni su spacciatori nella zona del Lungargine Rovetta, si sono appostati sull'argine e poco prima delle 15 hanno visto un cittadino tunisino di 43 anni, irregolare in Italia e con precedenti per spaccio, che scambiava qualcosa con un passante.

Durante il controllo l'uomo ha iniziato a correre gettando in acqua un involucro grosso come una pallina da tennis e poi si è tuffato nel canale. Dopo averlo visto nuotare per una decina di metri gli agenti lo hanno visto annaspare e chiedere aiuto. L'ispettore responsabile della pattuglia si è quindi gettato in acqua raggiungendo a nuoto il tunisino calmandolo e portandolo fino a riva.
I poliziotti hanno quindi recuperato anche l'involucro gettato in acqua, circa 30 grammi di eroina suddivisa in dosi. L'uomo è stato quindi fatto salire su un'auto di servizio e accompagnato in Questura, dove è stato arrestato per spaccio e detenzione di droga ai fini di spaccio, trattenuto nelle camere di sicurezza e poi condotto davanti al giudice per l'udienza di convalida e il rito per direttissima. 

Verrà collocato in un Cpr per il suo definitivo allontanamento dal territorio nazionale.