I Carabinieri di Casale di Scodosia, nella serata del 29 maggio, hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa, nei confronti di un cittadino rumeno 37enne residente in un comune della bassa padovana, ritenuto responsabile - in ipotesi accusatoria - di maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti della moglie convivente.

Il provvedimento è scaturito dalle risultanze investigative raccolte dagli stessi Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Rovigo, in relazione a reiterati episodi di violenza fisica e psicologica nonché vessazioni, posti in essere dall’indagato nei confronti della moglie, in un contesto connotato da gelosia e tensioni familiari. In un caso, recentemente, nel corso dell’ennesimo litigio domestico, i Carabinieri intervenuti hanno constatato personalmente i segni delle lesioni patite dalla donna.

Le condotte maltrattanti secondo l’ipotesi accusatoria, perduranti sin dal 2012, avrebbero indotto nella donna un grave stato di ansia e stress, tale da determinare l’attivazione della procedura di “codice rosso” prevista per le vittime di violenza domestica e di genere. L’uomo è stato pertanto allontanato dall’abitazione familiare con prescrizione di non avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla parte offesa.