In serata la grande cena al Borgomagno con tanto di striscione: benvenuti in zona rossa, messaggio degli arcellani e dei padovani a raccontare un quartiere Arcella accogliente, bello, positivo, che non vuole identificarsi in un bronx, in tempi di zona rossa e controlli ad alto impatto.

Ecco allora la cena di popolo proprio sul cavalcavia, lungo la ciclabile allestita per banchettare nella sagra del Borgomagno, una domenica sera di festa, vestiti di rosso, una cena di strada ad unire il quartiere e riflettere sul suo futuro. 

Diversi i volti noti, amministrazione comunale praticamente al completo, a partire dal sindaco Sergio Giordani.

Ma poi, probabilmente nella notte, qualcuno ha imbrattato lo stesso striscione “Benvenuti in zona rossa” con la scritta a pennarello "Questore e Prefetto la società reale vi schifaaa". Striscione rimosso stamattina dalla Digos, indagini aperte e segnalazione alla Procura della Repubblica a carico di ignoti per il reato di oltraggio. 

“Purtroppo chi ha scritto col pennarello (immagino nottetempo) quelle frasi dimostra che un vecchio detto è sempre attuale: la mamma degli stupidi è sempre incinta – ha dichiarato immediatamente il sindaco Sergio Giordani - Massimo rispetto e sostegno alle forze dell’ordine e a chi le rappresenta. La più bella dimostrazione che tutta Padova la pensa così e’ proprio la cena all’aperto di ieri, un momento di gioia e condivisione che ha fatto incontrare centinaia di persone. Nessuna di queste ha mai detto o pensato nulla contro nessuna delle istituzioni della città, solo tanta voglia di migliorare il quartiere assieme dal basso e col sorriso. 

"Ho appreso dagli organi di stampa il fatto che ieri, a margine di una bellissima manifestazione pacifica organizzata dai residenti dell’Arcella, sia apparsa una scritta vergognosa contro il questore e il prefetto. - ha detto anche l’assessore alla sicurezza Diego Bonavina. - Esprimo massima solidarietà nei confronti delle istituzioni cittadine, sono contrario a ogni tipo di violenza fisica e verbale… Il clima che si respirava ieri sera era assolutamente distante da qualsiasi tipo di pensiero offensivo nei confronti di chi che sia, mi auguro che gli autori del gesto che, oltre a offendere il questore e il prefetto, hanno offeso anche tutta la comunità cittadina siano immediatamente identificati.”