Cronaca di Redazione , 19/05/2025 12:22

Danni alla videosorveglianza e imbrattamento di un ufficio postale: arrestato un 30enne

Poste imbrattate in via Facciolati
Poste imbrattate in via Facciolati

Un uomo di 30 anni, senza fissa dimora, è stato arrestato per danneggiamento di sistemi informatici o telematici in quanto ritenuto responsabile di aver imbrattato con vernice rossa, impedendone il funzionamento, alcune telecamere cittadine oltre ad aver imbrattato le vetrate dell'ufficio postale di via Facciolati.

L'ARRESTO All'alba di oggi una Volante della Polizia notava la presenza di un uomo che a piedi percorreva, con il volto ed il capo parzialmente travisati da uno scalda collo e da una parrucca di colore arancione, via Canestrini. Hanno deciso di bloccarlo per un controllo e, una volta fermato, notavano che lo stesso indossava dei vestiti macchiati con vernice rossa ancora fresca e indossava dei guanti in lattice.
L’uomo aveva con sé anche un sacchetto con all'interno due bombolette di vernice rossa sporchi di vernice fresca e alcuni adesivi.

Nel frattempo un'altra Volante veniva inviata in zona dalla Sala Operativa per verificare eventuali imbrattamenti e danneggiamenti scoprendo che in via Facciolati le vetrate dell’Ufficio Postale erano state imbrattate con delle scritte rosse a firma della W cerchiata: “SOSTENIBILITA’ E CO2 SONO MENZOGNE, “DIGITALE IDENTITA’ MORTE DELLA LIBERTA’ V_V”, “AG 2030/45=SCHIAVITU’”, “WALLET + €DIG = CONTROLLO CRIMINALE” E “#STOPLEGGELORENZIN”.
Inoltre alcune telecamere della videosorveglianza della zona erano state oscurate con la vernice rossa che ne ostacolava il normale funzionamento.

Essendo privo di documenti, l’uomo è stato accompagnato in Questura dove è stato identificato per un 30enne originario di Reggio Emilia, con precedenti riguardanti proprio il deturpamento e l’imbrattamento di cose mobili ed immobili, il quale al termine degli accertamenti veniva tratto in arresto per il reato di danneggiamento di sistemi informatici o telematici, avendo lo stesso oscurato, impedendone il funzionamento, alcune telecamere cittadine.

Valutata la gravità dei fatti, il Questore Marco Odorisio ha attivato la Divisione Anticrimine ed emesso nei confronti del 30enne la Misura di Prevenzione Personale dell’Avviso Orale.