Cronaca di Redazione , 17/05/2025 9:35

20 giorni ai referendum su lavoro e cittadinanza, Cgil: "Il 24 maggio Landini a Padova"

Referendum, volantini dell’8-9 giugno
Referendum, volantini dell'8-9 giugno

A circa venti giorni dall’appuntamento referendario dell’8 e 9 giugno sui quesiti in materia di lavoro e cittadinanza, promossi dalla CGIL e da una vasta rete di associazioni e partiti, il Segretario Generale della Camera del Lavoro di Padova, Aldo Marturano, fa il punto della situazione sulla campagna referendaria. "La battaglia per il raggiungimento del quorum è senz'altro la nostra priorità principale – dichiara il Segretario Generale della Cgil di Padova, Aldo Marturano – e in effetti, soprattutto all'inizio, abbiamo incontrato significative difficoltà nel far emergere il tema referendario, quasi fosse un argomento scomodo o da oscurare, e di cui, purtroppo, non solo la gente comune, ma anche una gran fetta di lavoratori, ne ignorava l’esistenza. A questo si aggiunga la quasi totale assenza del tema nel dibattito nelle TV Pubbliche, un segnale preoccupante di quanto si voglia tenere bassa l'attenzione su questioni così cruciali per i diritti dei lavoratori e la dignità delle persone".

Tuttavia, il Segretario Generale della CGIL Padova sottolinea un cambiamento in atto: "Nonostante tutto – dice Marturano – e lo dico con un pizzico di orgoglio, stiamo iniziando a far breccia. Pian piano, grazie al nostro impegno quotidiano e alla dedizione di centinaia di volontari, si comincia a parlare di referendum. Anche la mobilitazione di artisti ed esponenti della cultura e della società civile si sta dimostrando fondamentale e l'invito all'astensione lanciato da alcuni leader politici, come già accaduto in passato, si sta rivelando un boomerang e un messaggio sbagliato: le persone, se informate correttamente, sono in grado di discernere e di esprimere la propria opinione, e siamo fiduciosi che la nostra campagna stia accendendo un dibattito necessario e fruttuoso".

“Le cose – prosegue il Segretario Generale della Cgil di Padova – stanno cambiando perché, fin dal 12 aprile, giorno del lancio della campagna referendaria, oltre ad una massiccia presenza nei social e nella Rete, abbiamo messo in campo nei territori una serie di iniziative concrete e capillari per informare la cittadinanza e stimolare la partecipazione al voto. Per esempio, quasi ogni giorno e soprattutto nei week-end, i nostri volontari sono presenti nelle piazze e mercati della città e della provincia, davanti alle aziende, agli ospedali, ai centri commerciali, per distribuire materiale informativo, spiegare i contenuti dei quesiti referendari e rispondere alle domande delle persone. In città e nei comuni della provincia, abbiamo iniziato a fare, e continueremo fino al termine della campagna, numerose assemblee che oltre a vedere una partecipazione significativa, sono stati momenti preziosi di confronto e approfondimento, in cui abbiamo potuto illustrare le ragioni del "Sì" e ascoltare le preoccupazioni e le proposte delle persone. E a proposito della mobilitazione degli artisti, un evento di grande successo è stata la proiezione al cinema Astra del film "Berlinguer - La grande ambizione", che ha richiamato centinaia di padovane e padovani in una serata arricchita da un video collegamento con il regista Andrea Segre, che ha sottolineato l'importanza dei referendum e dell’impegno per il loro sostegno.”

“Infine – annuncia Aldo Marturano – per rafforzare ulteriormente la campagna referendaria e dare un segnale forte di mobilitazione, la CGIL di Padova è orgogliosa di annunciare che nel pomeriggio di sabato 24 maggio, avremo l'onore di ospitare a Padova il Segretario Generale della Cgil, Maurizio Landini che sarà con noi in Piazza della Frutta per un volantinaggio a favore del 'Sì' al referendum, affiancando i nostri volontari e testimoniando l'importanza che la Cgil attribuisce a questa battaglia per i diritti e il lavoro. Un appuntamento per dare slancio alla fase finale della campagna e per dimostrare che Padova è in prima linea nella difesa della giustizia sociale e della dignità del lavoro".

“Per questo – conclude Aldo Marturano – la Cgil di Padova invita tutte e tutti a partecipare alle iniziative in programma e a informarsi sui quesiti referendari. L'8 e 9 giugno abbiamo l'occasione di dire la nostra su temi che incidono direttamente sulla vita di tutti noi e quindi sarà fondamentale andare a votare per dare un segnale chiaro in favore di un lavoro più giusto e di una società più inclusiva”.