VIDEO | Nei super laboratori dove si studia il cervello, con la tecnologia usata anche in F1
E' stato presentato oggi il nuovo Laboratorio Integrato di Psicologia (Lip) del Dipartimento di Psicologia generale dell'Università di Padova, acquisito con fondi Pnrr e del Progetto di Sviluppo dipartimentale.
Sviluppato in tre ambienti distinti - Laboratorio hdEEg, Laboratorio di Neurostimolazione, Laboratorio di Analisi del Movimento - il Lip permetterà a ricercatori e studenti di approcciarsi a una ricerca di alto profilo con una strumentazione dedicata tecnologicamente avanzata. Si potrà studiare l'attività cerebrale a riposo o durante compiti cognitivi come memoria, attenzione e linguaggio con l'uso di 128 sensori che consentono di analizzare il rapporto tra circuiti neurali e funzioni cognitive in tutte le fasi della vita, sia in condizioni tipiche che atipiche o patologiche. Saranno possibili tecniche di Stimolazione Magnetica Transcranica (Tms) e percutanea combinata a registrazione di indici fisiologici, con cui si possono indagare l'attività corticospinale, elettrica, cardiaca e muscolare. Infine, in uno spazio innovativo per lo studio scientifico del corpo in movimento, attraverso tecnologie all'avanguardia come il motion capture 3D, sensori e sistemi di video analisi, si potrà approfondire l'analisi cinematica del gesto motorio in ambito clinico, sportivo e neuroscientifico per valutare postura, coordinazione e disturbi del movimento.
Per la direttrice Francesca Pazzaglia "viviamo un'epoca di trasformazioni a forte impatto psicologico: crescente urbanizzazione, tecnologie emergenti, invecchiamento della popolazione. Queste sfide richiedono un nuovo paradigma per lo studio della mente, capace di integrare dimensioni sensoriali, cognitive, affettive e motorie, studiate in interazione con l'ambiente fisico e sociale. Il Lip nasce come risposta a questa complessità, promuovendo un approccio integrato e interdisciplinare nello studio della mente e della sua complessità. L'obiettivo è rafforzare la qualità della ricerca del nostro Dipartimento, generare nuove sinergie tra gruppi esistenti, sviluppare conoscenze applicabili a diversi ambiti in dialogo costante con il territorio".