L'ex direttrice e insegnate dell'asilo Hoplà Iuhuu di Mirano, una 55enne padovana, è accusata di di sequestro di persona dalla Procura di Trento già finita a processo con l'accusa di maltrattamenti ai danni di alcuni piccoli alunni. A darne notizia è il ‘Gazzettino’.

La nuova accusa è stata formulata in seguito alle nuove testimonianze emerse nel corso della precedente udienza da alcune maestre, che hanno raccontato di aver assistito ad episodi nei quali i bambini più turbolenti venivano chiusi, tramite una cerniera, all'interno del coprimaterasso, impedendo loro di uscire e di muoversi liberamente.
La 55enne rischia da tre a quindici anni di reclusione. L'udienza è stata rinviata al prossimo 17 luglio. 

Fino ad oggi la donna era accusata di maltrattamenti nei confronti dei bambini quali strattonamenti e prese per il collo, urla, punizioni e il mandato di dare loro poco da bere per evitare continui cambi di pannolino. I fatti risalgono al periodo compreso tra il 2014 e il 2019 anno in cui, a seguito di una segnalazione, i carabinieri installarono alcune telecamere all'interno dell'asilo alla ricerca di verifiche e riscontri.

Il processo si svolge a Trento in quanto tra i genitori che figurano tra le parti lese c'è anche un magistrato veneziano.