Piper precipitato, indaga la Procura: mezzo posto sotto sequestro

Il Piper Pa 28 R200 atterrato in via della Madonnina martedì scorso, in seguito ad un atterraggio di emergenza, è stato posto sotto sequestro. La Procura ha aperto un'indagine per far luce sulla dinamica dell'incidente che non ha registrati feriti solo grazie alla bravura del pilota Fabio Lanzarini che è riuscito ad evitare il peggio salvando sé stesso e gli ospiti a bordo: tre studenti di origine straniera, uno yemenita e due pakistani.
Al momento nessuno è stato iscritto nel registro degli indagati. Il pilota Lanzarini ha raccontato che il motore si è spento proprio poco prima di atterrare all'Aeroporto Allegri. Gli inquirenti andranno ad analizzare il motore, con l'obiettivo di risalire al guasto.
La Heron Air Srl, società che ha in gestione dal 2021 l'aeroporto Allegri, attraverso una nota ha dichiarato: "In merito all'evento verificatosi a Voltabrusegana, si precisa che si è trattato di un atterraggio di emergenza fuori campo, regolarmente gestito dal pilota, condotto secondo le procedure operative previste in questi casi. Il velivolo, appartenente all'Aeroclub di Padova, ha eseguito un atterraggio di sicurezza fuori campo che pur rappresentando una manovra in emergenza, non ha causato alcun ferito né danni a persone o cose terze. Nell'ambito dell'aviazione, la possibilità di affrontare con efficacia anche situazioni di emergenza è parte integrante della continua formazione e addestramento. L'evento è quindi da considerarsi un valido esempio di gestione professionale e responsabile che non ha comportato alcun danno a persone o cose terze".